Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco di repubblica.it
vincenzo piero de luca
Che il match fra Elly Schlein e Vincenzo De Luca sia solo alle battute iniziali lo dimostra l'arrovellarsi del Pd per i destini del figlio del governatore campano, Piero, vice-capogruppo del Pd alla Camera dei deputati. Al Nazareno, una partita marginale come il rinnovo degli uffici di presidenza di Montecitorio e Palazzo Madama sta assumendo quasi la rilevanza di un toto-ministri. Perché fronte Schlein, soprattutto per l'ala più di sinistra che ha sostenuto la segretaria, si vuole dare un segnale.
bonaccini schlein
Dunque, è il ragionamento, dopo il commissariamento del partito in Campania come dichiarazione di guerra a "cacicchi" e ras delle tessere, lo step successivo sarebbe il siluramento di De Luca junior. Ma l'ala riformista del Pd, che alla Camera e al Senato ha numeri rilevanti, numeri che la leader non può trascurare, si sta mettendo di traverso. Preme per la riconferma. La minaccia è una conta interna o un'uscita di scena al momento del voto, che renderebbe plastica l'immagine di un Pd diviso.
vincenzo de luca contro giorgia meloni 5 vincenzo de luca contro giorgia meloni 1 vincenzo de luca all assemblea di confindustria caserta elly schlein a piazzapulita elly schlein con la giacca da operaio allo stabilimento fincantieri di castellammare di stabia 2 elly schlein in braccio a un operaio alla fincantieri di castellammare di stabia
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