Foto di C.S. Muncy per www.villagevoice.com
IN MUTANDE NELLA METRO DI SHANGHAI senza mutande nella metro di milano1- VIDEO: NO PANTS DAY, IN MUTANDE NELLA METRO DI NEW YORK
Dall'Ansa: http://bit.ly/Y5zqam
2- FACEBOOK: FLASH MOB, VIA I PANTALONI NELLE METRO DI SHANGHAI E MILANO
(Adnkronos) - Senza i pantaloni in metropolitana. Lo fanno ieri a Shanghai alcuni stranieri di ambo i sessi nell'ambito della manifestazione internazionale 'No pants subway ride', cioe' 'in metro senza pantaloni'. Il flash mob interessa anche Milano, dove una settantina di persone si spoglia in metro e poi in Duomo. Tra le altre citta' interessate (una sessantina nel mondo), Londra, Parigi e New York, dove la prima 'No pants' si tiene nel 2002.
Le foto dell'evento in Cina, pubblicate sul sito Sohu.com, documentano lo stupore e l'imbarazzo dei passeggeri locali di fronte alla goliardia occidentale. A Milano ragazzi e ragazze si spogliano "per divertimento", come spiegano ad Adnkronos, davanti ai passanti. Secondo le stime degli organizzatori, che si dicono "molto soddisfatti per la riuscita dell'evento", quest'anno i partecipanti sarebbero quasi il doppio dell'anno scorso e piu' del triplo della prima edizione. All'origine della manifestazione un'iniziativa analoga realizzata dieci anni fa a New York. "Vogliamo emulare - dice Giorgio Ghezzi, uno dei tre organizzatori - quello che e' stato fatto negli Usa e divertirci".
IN MUTANDE NELLA METRO DI LONDRA IN MUTANDE NELLA METRO DI NYL'itinerario seguito va dalla fermata della metropolitana Piola fino a Cadorna. "Lungo questo tratto - prosegue Ghezzi - abbiamo cercato di coinvolgere piu' persone possibile ed alcuni si sono uniti al nostro gruppo". Da Piola a Cadorna, dicono gli organizzatori, il gruppo e' stato scortato da funzionari Atm incaricati di sorvegliarlo a fini di sicurezza. "Vista poi - spiega Ghezzi - l'innocua goliardia del nostro fare, ci hanno lasciati a Cadorna". Da qui il gruppo si sposta in Duomo, dove vengono scattate alcune foto, poi in Galleria Vittorio Emanuele.
IN MUTANDE NELLA METRO DI NYAlcuni si tolgono i pantaloni, altri abbracciano i passanti "per donare loro un po' di felicita'", come dice un altro ragazzo, recante un foglio con la scritta 'hug me', cioe' 'abbracciami'. "Nessun intento politico - precisa Nicola Ferrarese, un altro dei tre organizzatori - solo voglia di divertirsi. L'idea e' venuta a Lollo Orlandi tre anni fa: voleva importare a Milano l'idea degli statunitensi". Il flash mob prende avvio da Facebook.