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    NON E’ RIUSCITO A CAVARSELA - MORTO A NAPOLI MARCELLO D’ORTA, L’AUTORE DEL BESTSELLER “IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO”


     
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    Da IlMattino.it

    È morto a Napoli Marcello D'Orta, 60 anni, l'autore di 'Io speriamo che me la cavo', ammalato da tempo di cancro, l'ex maestro elementare era diventato noto con il best seller dal quale venne ricavato anche un film.

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    Era impegnato ora nella stesura di un libro su Gesù. La notizia è stata data dal figlio, padre Giacomo. I funerali si terranno domani nella Basilica di San Francesco da Paola, in piazza Plebiscito a Napoli. Lascia la moglie Laura.

    Marcello D'Orta era malato di tumore dal 2010 e poco dopo la scoperta della malattia subì un intervento chirurgico. La notizia della scomparsa, avvenuta questa mattina alle 5.40 nella sua abitazione nella zona dell'Arenella, è stata data dal figlio, padre Giacomo, sacerdote della congregazione religiosa dei Minimi di San Francesco di Paola.

    I funerali saranno celebrati domani alle ore 12 nella Basilica di San Francesco di Paola, in piazza Plebiscito a Napoli, dove l'omelia sarà tenuta dal figlio. Nonostante la malattia, D'Orta ha scritto fino a poche settimane fa ed era impegnato nella stesura di un libro su Gesù, che ancora non aveva un titolo preciso. «Mio padre è stato un credente che ha sempre approfondito la sua fede in un modo meraviglioso», ha detto il figlio Giacomo.

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    Maestro elementare per una dozzina di anni, fino al 1990, Marcello D'Orta divenne famoso in quello stesso anno pubblicando da Mondadori un libro destinato a diventare un bestseller, «Io speriamo che me la cavo», che ha venduto più di un milione di copie: raccoglie sessanta temi scritti da ragazzi di una scuola elementare della città di Arzano, in provincia di Napoli. Liberamente ispirato a questo libro, è l'omonimo film del 1992 diretto da Lina Wertmuller. Nel 2007 il libro è diventato una commedia con Maurizio Casagrande, con le musiche di Enzo Gragnaniello.

     

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