Estratto dell’articolo de “il Giorno” pubblicato da “la Verità”
BREGANZONA IN CANTON TICINO
Non potrà più mettere piede in Svizzera un motociclista italiano sorpreso in sella a una moto a forte velocità. Il centauro è stato pizzicato da un radar della polizia a Breganzona, in Canton Ticino, mentre sfrecciava a 132 chilometri orari su una strada il cui limite era posto a 60. Dalla targa della moto la polizia di Lugano è risalita all'identità dell'uomo, un quarantottenne che è stato denunciato al Ministero pubblico come pirata della strada per grave infrazione alla legge federale sulla circolazione stradale. Gli è stato intimato il divieto di condurre veicoli in Svizzera.