Margherita De Bac per il “Corriere della Sera”
1 - Che cos'è la variante Omicron?
Casi di coronavirus in Sudafrica
È un nuovo ceppo del virus Sars-CoV-2 identificato per la prima volta a novembre in Botswana e Sudafrica, caratterizzato da una maggiore diffusività rispetto alla variante Delta tuttora dominante. Non ci sono dati sull'eventuale, maggiore capacità di dare malattia grave.
aeroporto schiphol di amsterdam
Nel rapporto del centro europeo per il controllo delle malattie infettive, Edcd, tra il 15 e il 28 novembre Delta era nettamente predominante sulla base dei sequenziamenti.
2 - E in Italia?
Variante Omicron nel mondo
Nella piattaforma I.Co.Gem dell'Istituto superiore di sanità, dove vengono raccolti i genomi sequenziati da oltre 70 laboratori di microbiologia sparsi sul territorio, il 10 dicembre scorso erano 16 i casi di Omicron depositati.
VARIANTE OMICRON 19
La stima è che siano cresciuti di qualche decina, non certo una crescita esponenziale. In questa situazione, l'attività di tracciamento dei contatti delle persone infettate dalla variante è gestibile e i focolai potrebbero essere circoscritti.
VARIANTE OMICRON
3 - Abbiamo altri dati sulla circolazione in Italia?
Oggi verrà pubblicata la flash survey dell'Istituto superiore di sanità che fotografa la circolazione del virus in un unico giorno in tutta Italia (6 dicembre). Quel giorno i casi di Omicron erano 4, con una prevalenza tra 0,2 e 0,3% rispetto alla Delta.
Quindi si tratta di una circolazione ancora molto contenuta. I quattro casi riguardano persone rientrate dall'estero in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto (2). La bassa incidenza non esclude che già in questi giorni la presenza del nuovo ceppo si sia intensificata.
franco locatelli foto di bacco (4)
4 - È più contagiosa tra i bambini?
Per Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, pediatra, «non c'è motivo di ritenere che l'età pediatrica possa essere esente da Omicron, ma i casi sono ancora troppo scarni per arrivare a conclusioni certe.
È ragionevole attendersi un incremento della diffusione di questo ceppo anche nella popolazione infantile proporzionalmente alla diffusione fra gli adulti. Al momento non c'è evidenza che Omicron possa avere una diffusione preferenziale fra i più piccoli» .
VARIANTE OMICRON
5 - Quanto è diffusa la nuova variante in Europa?
Tra il 26 novembre e il 12 dicembre in 23 Paesi europei sono stati riportati 766 casi (su 5.435 in 69 Stati), certificati in base al sequenziamento dei genomi virali. Qualche numero: 17 in Austria, 30 in Belgio, 3 in Croazia, 3 a Cipro, 5 in Repubblica Ceca, 195 in Danimarca, 15 Estonia, 20 Finlandia, 59 Francia, 82 Germania, 3 Grecia, 20 Islanda, 6 Irlanda, 62 Olanda, 109 Norvegia, 49 Portogallo, 7 Romania, 3 Slovacchia, 36 Spagna, 23 Svezia.
CORONAVIRUS AFRICA
La piattaforma Gisaid, dove anche l'Iss carica i suoi dati, riporta 16 casi di Omicron da noi e 2.950 casi nel Regno Unito, che ha una attività di sequenziamento al primo posto nel mondo.
6 - Come mai nel Regno Unito si assiste a questa esplosione di contagi dovuti (anche) alla Omicron?
Il Paese è caratterizzato da un sostenuto scambio con il Sudafrica, dove i focolai di Omicron sono estesi, e col resto dell'Africa. La copertura vaccinale non è alta come in Italia ed esistono «sacche» di popolazione che non hanno ricevuto neppure la prima dose, condizione ideale per il virus che fra i non immunizzati trova terreno fertile, grazie anche alla velocità con cui si trasmette, 6-7 volte superiore al ceppo Delta.
LABORATORIO DI ANALISI COVID
Il governo Johnson oltretutto ha attuato una politica anti-Covid molto blanda. Libertà di non indossare le mascherine al chiuso e in occasione di assembramenti.
7 - In Italia come funziona il sequenziamento?
La rete di laboratori I.Co.Gem. creata per la sorveglianza del Sars-CoV-2, dal 29 aprile ha raccolto 72 mila sequenziamenti: il 99,6% degli ultimi 45 giorni sono riconducibili alla Delta.
Covid Regno Unito
La piattaforma viene gestita con un finanziamento-ponte erogato dalla struttura commissariale coordinata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, utilizzata finora per rimborsare i centri che collaborano nella sorveglianza.
Era stata annunciata la nascita di un Consorzio per la genotipizzazione e la ricerca sul Sars-CoV-2, ma con la crisi di governo a fine gennaio 2021 il progetto si è fermato.