violenza su anziani
Otto anni di carcere. È questa la condanna inflitta al 19enne che l'estate scorsa ha prima derubato e poi, a distanza di qualche mese, violentato una donna di 91 anni che viveva da sola nella zona est della città di Asti, Piemonte. Il 19enne, reo confesso, un anno prima della violenza aveva derubato l'anziana donna. Che, molto lucida, era andata dalle forze dell'ordine per denunciare quanto accaduto. Identificato dalla polizia, grazie alla descrizione della vittima e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, l'uomo era stato condannato ad un anno e dieci mesi.
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Non contento, irritato per il fatto che l'anziana lo avesse denunciato, qualche mese più tardi ha forzato con un'ascia la portafinestra dell'abitazione della signora, l'ha derubata ancora una volta strappandole gli orecchini che l'anziana indossava e, infine, ha abusato di lei. Anche in questo caso il ladro violentatore è stato identificato grazie al racconto della vittima e alle immagini delle telecamere. Si tratta di un giovane residente al campo nomadi di via Guerra ad Asti, area da tempo nelle mani di famiglie di etnia rom, e che ieri è stato trasferito nel carcere "Le Vallette" di Torino.
