stefano pioli inter milan
Estratto dell'articolo di Carlo Passerini per il Corriere della Sera
La botta è stata forte. […] Chi ieri era a Milanello racconta di testi basse e pochissima voglia di parlare. Ma […] il problema adesso […] sono […] le conseguenze dell'ennesimo derby straperso. Il rischio contraccolpo esiste e non va sottovalutato, […]Ora è tutta una questione di testa. Anche perché non c'è tempo per piangerersi addosso: domani arriva il Newcastle del grande ex Tonali per un debutto di Champions che è già un crocevia del girone di ferro.
olivier giroud inter milan
Subito dopo la partita, sabato sera, così come ieri mattina a Milanello, la dirigenza rossonera s'è stretta attorno a Pioli e alla squadra. Non per istruire processi, ma per far sentire la vicinanza del club nel primo momento delicato di una stagione di enormi cambiamenti. La fiducia è intatta. Non sarà una partita sbagliata a rovinare il progetto[…] gli investimenti estivi della proprietà sono stati onerosi, con oltre 100 milioni di euro spesi sul mercato, ma era impensabile che il rodaggio fosse già completato.
simon kjaer inter milan
La squadra è stata stravolta, sia negli interpretati sia nei meccanismi tattici: se le prime tre giornate avevano dato segnali positivi, il derby ha certificato che il gap con l'Inter al momento è ancora molto lontano dall'essere colmato. Ora tocca a Pioli, finito nel mirino della critica soprattutto sul web, dove c'è chi lo attacca per non aver voluto chiedere scusa. […]
Anche qui, riflessione doverosa: è evidente che il tecnico abbia la sua buona parte di colpe nel disastro, soprattutto nella gestione della fase difensiva, con Calabria mandato ostinatamente a spasso anziché farlo raddoppiare su Thuram, ma da qui a cacciarlo dopo 4 giornate ce ne passa. Soprattutto ora che con l'addio di Maldini il suo ruolo è ancora più centrale, più decisivo. Detto questo, è il primo dal quale ci si aspetta una netta reazione già domani. Ieri non ha parlato alla squadra: botta troppo fresca, lo farà oggi.
rafa leao inter milan
Non è da escludere che, per dare una scossa, possa cambiare qualcosa: oltre al rientro di Tomori al posto di Kjaer, potrebbe esserci la prima da titolare per Chukwueze, che peraltro sabato non è entrato bene, come Jovic e Okafor. Non è da escludere un ritocco a centrocampo, dove andrà arginato Tonali[…] San Siro non dovrebbe fischiarlo, ma sul campo sono vietati i romanticismi: servire solo e soltanto vincere. […]a lungo sulla pelle del Diavolo.
marcus thuram inter milan