• Dagospia

    PAKI VALENTE, EX MARITO DI ANNA MARCHESINI, SCRIVE A DAGOSPIA: “SONO L'UNICO GENITORE RIMASTO IN VITA DI VIRGINIA MARCHESINI E IL TRIBUNALE TUTELARE DI ROMA SU MIA ESPLICITA RICHIESTA POCHI MESI FA, HA STABILITO CHE MIA FIGLIA AVESSE UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO PERMANENTE CHE SI OCCUPI DI PROTEGGERE LA SUA EREDITÀ. ORA SCOPRO CHE E' IN CORSO LA PROCEDURA PER LA SUA ADOZIONE, MA IO NON HO PARTECIPATO A NESSUNA UDIENZA'' - L'AGGIORNAMENTO: ''L'AMMINISTRATRICE HA OPERATO IN MODO CORRETTO, MA...''


     
    Guarda la fotogallery

    AGGIORNAMENTO DI PAKI VALENTE:

     

    PASQUALE VALENTE PASQUALE VALENTE

    "Io sono un padre che soffre le pene dell'inferno da anni, se la mia compianta ex moglie potesse vedere cio che accade si rivolterebbe nella tomba. Finche' Anna Rita era in vita io non ho mai dovuto proteggere mia figlia Virginia dall'esterno. Ho solo questa figlia, Virginia ,non mi sono mai rispostato e mai ho pensato di poter avere altri figli; per il grande amore e il gran rispetto che nutro per Virginia.  

     

    Quindi , e mi rivolgo ad alcuna stampa , per carita' non mettemi in bocca cose che non ho detto, perche' io sono un uomo che nutre un gran rispetto per la magistratura, piu' di altri, e non e' una frase retorica o un arrufianamento ; perche' nel mio caso la legge mi ha dato sempre ragione, ovviamente basandosi sui fatti. 

     

    Qualcuno ha scritto che ho lanciato pesanti accuse nei confronti di un tribunale, NON E' VERO ,E' SOLO UNA VOSTRA INPERPRETAZIONE NEGATIVA CHE RISPEDISCO AL MITTENTE , io ho solo posto due lecite domande , in quanto come cittadino Italiano mi aspetto che lo stato di diritto di cui faccio parte;  tuteli i miei sacrosanti diritti. 

     

    La stessa giornalista ha sritto che mia figlia ha denunciato me la signora D'urso, vero,  ma si e' dimenticata di scrivere che la denuncia e' stata archiviata per non vi erano le premesse , ed inoltre aggiungo che, come da sentenza (emessa solo pochi mesi dopo della denuncia ) del Tribunale Tutelare di Roma , il sostegno permanente a mia figlia da parte di un amministratore , da me richiesto, e' previsto anche per gli atti straordinari. Una denuncia e' un atto straordinario, d' accordo era antecedente di qualche mese ma ora nasce spontanea una domanda : "ma se mia figlia adesso ,secondo questa sentenza non e' in grado di fare da sola  una denuncia, era in grado di farla solamente pochi mesi fa'?  Vi rendete conto di cosa stia accadendo o c'e' bisogno d'altro ?

    PASQUALE VALENTE ANNA MARCHESINI PASQUALE VALENTE ANNA MARCHESINI

     

    La mia e' una  lotta d' amore paterno,  quella della controparte proprio non saprei cosa pensare a questo punto ; ai posteri l'ardua sentenza .        

    Quindi chiunque abbia dato un significato negativo alle mie domande si sbaglia di grosso perche':  non era mia intenzione accusare e o attaccare qualcuno.

    Dovete ammettere che cio' che sta accadendo suonerebbe  strano a chiunque . 

     

    Detto questo, per onesta' nei confronti dell' amministratore dello stato,  vorrei dire che avendo letto solo ora gli atti di causa della procedura di amministrazione di sostegno in quanto  il mio avvocato Maria Cristiana Gambarota ,   si è  costituita solo ieri e calcolate che io sono all'estero per lavoro,  sto  constatando con piacere che al contrario di quanto era inizialmente apparso, l’ amministratrice di sostegno dello stato ha operato in modo corretto , tale da garantire la mia partecipazione alla procedura dinanzi al Tribunale di Perugia, ma nonostante questo nulla mi e' stato comunicato dal Tribunale per l'adozione . Quindi non ho ragione di dubitare del suo operato." 

     

     

    ANNA MARCHESINI ANNA MARCHESINI

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Sono Packi Valente l'unico genitore rimasto in vita di Virginia Marchesini. L'Italia e' ancora uno stato di diritto o ci siamo trasformati in uno stato che non tutela più i nostri diritti?

    Il tribunale tutelare di Roma su mia esplicita richiesta pochi mesi fa, ha stabilito che mia figlia Virgina Marchesini avesse un Amministratore di Sostegno Permanente che si occupi di proteggere la sua eredità. Ho richiesto un amministratore allo stato al solo scopo di proteggere l'eredità di mia figlia da terzi; parenti inclusi.

     

    Scopro solo ora grazie al mio avvocato del foro di Roma Avv. Maria Cristiana Gambarota, che ci sarebbe in atto un procedimento a Perugia per adottare mia figlia Virginia. La legge ha il dovere di ascoltare i genitori, eppure sembra ci siano state alcune udienze senza di me, suo padre.

     

    ANNA MARCHESINI ANNA MARCHESINI

    Io sono un uomo pubblico facilmente rintracciabile eppure non mi hanno trovato.

    Rimango attonito sul come sia facile in una società di diritto come la nostra,  spostare e o trasformare un provvedimento gia' in essere del Tribunale Tutelare di Roma ad un altro procedimento al Tribunale di Perugia senza che l'unico genitore rimasto in vita di Virginia; ne sapesse nulla.

     

    Se non fosse stato per il mio avvocato, io non avrei saputo nulla e non potrei oppormi; e mi sarei ritrovato la mia unica figlia adottata da parenti di terzo grado. Le domande che mi pongo sono: ma se mia figlia non avesse ereditato un ingente patrimonio; costoro si sarebbero dati da fare allo stesso modo? E l'amminrstratore di sostegno permanente dello stato  che ha il dovere di proteggere mia figlia: dove era? 

    Packi Valente

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport