Carrie Weisman per “Alternet”

C’è un’area del sesso che resta tabù: quello che si fa (o non si fa) durante il ciclo mestruale. Le donne spesso si trovano a disagio anche a parlarne, lo nascondono, evitano i rapporti intimi, si escludono una settimana ogni mese. E’ comprensibile. La mestruazione non è una cosa che gli uomini amano, e non c’è niente di più umiliante che essere la fonte del disgusto altrui. Una volta un tipo mi ha detto che il sangue mestruale provoca il cancro. Gli risposi che era un idiota, ma la convinzione con cui me lo disse, mi impressionò. La disinformazione a riguardo regna sovrana.

neinte scena del tampone in cinquanta sfumature di grigio

Quello che gli uomini non sanno, è che durante il ciclo una donna è sì più debole, irascibile e stronza, ma anche più eccitata. Ha gli ormoni scatenati e la vagina molto lubrificata, il che agevola la penetrazione. L’orgasmo è il modo perfetto per alleviare i suoi dolori e i crampi tipici di quei giorni. Eppure, retorica vuole che fare sesso con una donna con il ciclo sia al massimo tollerabile, non certo preferibile. La novità? Ad alcuni uomini piace. Per motivi diversi.

il sesso durante il mestruo non piu tabu

C’è chi ama vedere il pene impregnato di sangue, chi si eccita all’idea di poter venire dentro la vagina della sua partner, riducendo il rischio di gravidanza, chi prova un senso di orgoglio nello scoprire ciò che di solito viene censurato, come fosse una moderna forma di machismo. Ne è nata la categoria dei “bloodhounds”, che non è del tutto nuova se nel “Levitico” si legge: «Se c’è un uomo che giace con una donna mestruata e scopre le sue nudità, entrambi devono essere ripudiati dalla loro gente». Per fare la legge, significa che esisteva il peccato.

i bloodhound sono uomino che fanno sesso durante il ciclo mestruale

Nella disciplina chiamata “Karezza”, una sorta di tantra occidentalizzato, il ciclo mestruale è considerato un’opportunità per accresce l’intimità fra i partner. Nel folklore vudù si crede che fare sesso orale con una donna mestruata leghi l’uomo alla sua vita per sempre. Prima dei “bloodhounds”, che possono essere semplicemente uomini curiosi di esplorare nuovi mondi, e non vampiri, c’erano i “menofili” (e ci sono tuttora), persone che hanno pulsioni fetish verso la donna nel suo periodo. Che stia diventando un atto gradevole o meno per gli uomini o per le donne (non tutte bramano avere qualcuno lì dabbasso in quei giorni), l’argomento sta diventando meno imbarazzante.

scena cinquanta sfumature di grigio

“Daily Dot” però oggi scrive che la famosa scena del tampone, non comparirà nell’adattamento cinematografico di “Cinquanta sfumature di grigio”, con grande delusione dei fan (l’ennesima dopo la notizia che non si vedrà il pene del protagonista). Era uno dei momenti chiave della relazione fra Christian Grey e Ana Steele, tolto in nome di un mondo più “igienico”. Non c’è spazio per il mestruo e per le scene di ambiguo consenso come questa. Ana sta semplicemente andando a farsi la doccia, quando Christian le sfila l’assorbente.

fifty shades

Ma non è forse tutto così il libro? Lei cede ogni volta ai desideri perversi di lui, onorando uno strano contratto di sottomissione. Il mestruo non poteva farne parte? Oppure, non poteva essere ritratto come una cosa normale, per demistificarlo, per sollevare il dibattito? Così si convalida l’idea che il ciclo sia rivoltante. Si conferma il fatto che il sadismo e il materiale spinto del libro non troverà posto al cinema, dove si punterà a un pubblico vasto.