CONVENZIONE PD RENZI CUPERLO
DAGONEWS
giuntella moretti bersani speranza
Varie e avariate dal Pd sconfitto:
- Renzi ha capito che l'unico modo per sopravvivere agli attacchi della debole minoranza è il vecchio divide et impera: ecco perché intende offrire ruoli nella dirigenza del partito (e non solo) a Cuperlo e alle sue sparute truppe, così da incrinare l'alleanza con Bersani. Il povero ex segretario, da parte sua, punta tutte le sue poche fiches sulla candidatura di Roberto Speranza alla segreteria Pd. Il che è tutto dire sullo stato della minoranza...
andrea orlando matteo orfini
- L'altra idea di Matteuccio per uscire dal pantano è quella di continuare a pescare nel bacino degli ex Giovani Turchi. Togliendo la presidenza e il coordinamento del partito a Matteo Orfini e affidando la grana ad Andrea Orlando, cui non dispiacerebbe lasciare il Ministero della Giustizia. C'è un problema, però: mentre Orfini è facilmente manovrabile, il ministro spezzino ha un carattere più autonomo, e non si limiterebbe a fare l'avatar renziano nel partito.
christo e maria elena boschi
christo e maria elena boschi
- Su quel ramo del Lago d'Iseo, si è palesata una più arrogante di Renzi (esiste!). Si tratta di Maria Elena Boschi, che appena ha udito i fischi che l'hanno accolta durante l'inaugurazione si è infuriata: ''Potevate dirmelo, non sarei venuta!''. La povera Maria Etruria non ha mai dovuto prendere un voto, essendo stata catapultata alla Camera col Porcellum, dunque non sa cosa voglia dire la normale e fisiologica contestazione politica (impari da Orfini, che nei mercati rionali si è sentito dire ''ve staccamo la capoccia'').
A questo fastidio bisognava aggiungere quello causato dall'artista Christo, che a 81 anni suonati pare sia ancora friccicarello. Mentre le mostrava l'opera lacustre, non ha mai mollato il suo etereo braccio, nonostante ripetuti tentativi di sfilarsi dalla morsa marpiona.
christo e maria elena boschi
- Per chiudere, la Rai, ossessione dei governi, inclusi quelli che ''resteremo fuori da Viale Mazzini''. La scelta di Gianluca Semprini, da Sky alla prima serata di Rai3 in sostituzione di Giannini, non viene da Renzi, ma da Verdelli. Il premier, pur apprezzando Semprini (l'apprezzamento è reciproco), crede che non sia uno che buca lo schermo. E già si aspetta gli attacchi di chi dirà ''hai epurato Giannini per perdere ascolti?''. Beh, per Matteuccio questo si chiama due piccioni con una fava...
gianluca semprini maria elena boschi lago d iseo