SAMAN ABBAS

(ANSA) - BOLOGNA, 19 GIU - Altre persone potrebbero aver condiviso il progetto criminoso dell'uccisione della diciottenne Saman Abbas. Sulla scorta degli elementi finora raccolti, gli investigatori starebbero valutando la sussistenza di profili di responsabilità in capo ad altri soggetti. Al momento gli indagati per omicidio premeditato sono e restano cinque.

Si tratta dei genitori di Saman - Shabbar Abbas e Nazia Shaheen - fuggiti e irreperibili in Pakistan; dello zio Danish Hasnain - che il fratello minorenne della presunta vittima ha accusato in sede di incidente probatorio di essere l'esecutore materiale del delitto - fuggito in Europa; e di due cugini.

DANISH HASNAIN - LO ZIO DI SAMAN ABBAS

Uno dei due - Nomanhulaq Nomanhulaq - è in fuga, si presume in Europa; l'altro - Ikram Ijaz - è l'unico arrestato e si trova in carcere a Reggio Emilia dopo essere stato fermato in Francia nel tentativo di scappare in Spagna. Quest'ultimo ieri in videocollegamento ha assistito all'audizione protetta del testimone minorenne e i suoi legali hanno ribadito che presto renderà dichiarazioni spontanee al pm.

DANISH HASNAIN ZIO DI SAMAN ABBAS un fermo immagine del video che mostra lo zio e due cugini di saman abbas le ultime immagini di saman abbas viva dritto e rovescio 7 I GENITORI DI SAMAN ABBAS IN FUGA A MALPENSA 2