Ugo Magri per ‘La Stampa'
E se il quasi «ex» Cavaliere ne stesse preparando una delle sue? Una trovata capace di evitare che alle Europee Forza Italia precipiti dietro a Renzi, e pure dietro a Grillo? Qualche indizio ci sarebbe. Per esempio, la liquidazione dei cosiddetti «falchi», messi ai margini del nuovo Ufficio di presidenza. La vecchia guardia, capitanata da Verdini e da Fitto, si era battuta fino allo spasimo contro Alfano, causando la scissione.
Dunque sono in molti a chiedersi se il nuovo assetto forzista non sia per caso preludio a qualche riavvicinamento coi «transfughi». Non tra anni o mesi, ma già prima delle elezioni europee, in modo da evitare il sorpasso a Cinque Stelle... Sorride Brunetta, enigmatico come una Sibilla: «È sicuro che nel medio periodo si ricompatteranno tanto a destra quanto la sinistra. Nel breve? Tutto può accadere...».
BERLUSCONI E ALFANO AL QUIRINALE FOTO LAPRESSESembra fantapolitica, probabilmente lo è. Eppure ci sarà un motivo se negli ultimi tempi il Cav ha alzato il telefono per chiamare almeno 4 diversi esponenti Ncd, pregandoli «di trasmettere a tutti gli amici i miei saluti affettuosi...». È un fatto che Berlusconi ha bisogno del Nuovo centrodestra se vuole evitare di finire stritolato nella morsa, come la definisce preoccupato Minzolini, tra Renzi e Grillo. Sia che voglia far cadere il governo, sia che intenda entrarci dalla porta principale, Forza Italia deve fare leva sul Ncd, rinunciando a considerarli «traditori».
Guarda caso, nel nuovo assetto di vertice il ruolo di regia lo esercita Toti, uomo portato per sua natura a ricucire più che a spezzare. Qualcosa sta maturando, nel pianeta berlusconiano, all'interno del cosiddetto «cerchio magico» che Silvio tenta di liquidare con una battuta: «Di magico, in Forza Italia, ci sono solo io», falso che la Pascale e la Rossi abbiano esorbitato come insinua Vittorio Feltri («La fidanzata si occupi di Dudù. A quale titolo si occupa di politica?»).
Nell'attesa di capire la dinamica degli eventi, i «falchi» volano basso. Come trincea provvisoria di resistenza hanno scelto le candidature alle Europee. Verdini ha strappato un supplemento di riflessione circa la composizione delle liste: non siano soltanto volti nuovi, come vuole il Capo, ma pure gente in grado di rastrellare voti. Tipo Fitto che, pur di correre in Europa e dimostrare quanto pesa nelle urne, si dichiara pronto alle dimissioni da deputato italiano.
LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI SCHIFANI E BRUNETTABRUNETTA E BERLUSCONI