Phoebe Jackson per http://www.dailymail.co.uk

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Una ragazza ha iniziato a collezionare video di persone che piangono perché pensa che “le lacrime siano una nuova forma di pornografia”. L’artista parigina Dora Moutot dice di essersi trovata spesso in momenti di solitudine nei quali ha iniziato a piangere davanti al computer e sta invitando le persone a fare lo stesso e inviare le proprie clip alla pagina Tumblr del suo nuovo progetto “Webcam Tears”.

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Moutot ha ricevuto fino ad oggi 70 filmati e molte persone sostengono di trovarli sessualmente eccitanti. “Alcuni li ritengono patetici perché non capiscono il significato dell’iniziativa e pensano sia semplice voyeurismo – spiega l’artista – altri si sentono eccitati, altri ancora provano empatia. C’è anche chi si sente imbarazzato ma il dato più importante è che in generale le persone si sentono interessate e incuriosite dal progetto”.

il messaggio su webcam tears

Sulla sua pagina Tumblr, Dora spiega che lo scopo dell’iniziativa è incoraggiare le persone a manifestare liberamente i propri sentimenti. “In un’epoca in cui mostrare i propri genitali in rete è diventato normale – conclude l’artista -  le lacrime rappresentano una nuova forma di pornografia”.

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