
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
GOVERNO DA RECOVERY: ANCHE SUL PNRR È SCONTRO APERTO TRA LEGA E FDI – GIORGETTI, APPOGGIATO DA SALVINI, VUOLE CHIEDERE A BRUXELLES DI FAR SLITTARE AL 2027 LE SCADENZE DEL PNRR. MA IL MINISTRO MELONIANO PER GLI AFFARI EUROPEI, TOMMASO FOTI, È CONTRARIO ALLO SLITTAMENTO AL 2027, ANCHE SE DEVE AMMETTERE I GRAVI RITARDI: “SULLA SPESA CI SONO DELLE CRITICITÀ” – L'IPOTESI DEI MELONIANI: UN “CONGELAMENTO” DEI FONDI NON UTILIZZATI – LA COMMISSIONE UE HA GIÀ FATTO SAPERE CHE NON C’È MARGINE PER RIMANDARE LA MESSA A TERRA DEL PIANO. IL PROBLEMA È CHE L’ITALIA HA SPESO APPENA 63,5 MILIARDI SU 122 INCASSATI...
Estratto dell’articolo di Tommaso Ciriaco e Giuseppe Colombo per “la Repubblica”
giancarlo giorgetti tommaso foti foto lapresse
Che ci sia un problema con il Pnrr ormai lo ammette anche Tommaso Foti. «Sulla spesa — dice — ci sono delle criticità». La grande differenza rispetto all’allarme lanciato dal titolare del Tesoro, Giancarlo Giorgetti, è che per il ministro di Fratelli d’Italia – espressione diretta del pensiero di Giorgia Meloni – non è il momento di sollevare pubblicamente la questione della proroga con l’Europa.
L’esatto contrario della linea del ministro dell’Economia, che ritiene fondamentale muoversi immediatamente, già alla riunione dell’Ecofin dell’11 e 12 aprile. Un’urgenza condivisa dalla Lega, che nelle prossime ore rilancerà la proposta Giorgetti. Certificando l’apertura di un nuovo fronte dentro la maggioranza. […]
Pnrr Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Le difficoltà non riguardano solo l’incasso delle tranche. A preoccupare il governo è anche l’impatto del Pnrr sulla crescita. Debole, inferiore alle attese. Un ridimensionamento causato dai progetti in ritardo e ora a rischio, come ha certificato la Ragioneria. La preoccupazione del Tesoro è rimasta tutt’altro che isolata: al contrario è stata certificata dagli esperti.
Ma nonostante il quadro complesso, le posizioni sulla proroga restano distanti. Quando venerdì scorso è volato in missione a Bruxelles, Foti si è occupato d’altro, dei fondi di coesione, ma è rientrato in Italia con una certezza: in Europa non tira aria di rinvio per il Pnrr. «In Italia — ha rimarcato — siamo abituati alle proroghe, in Europa un po’ meno». E ha ricordato che il rinvio oltre la scadenza del 2026 ha bisogno del via libera dei Ventisette.
giorgia meloni tommaso foti - foto lapresse
Un messaggio di chiusura che la Commissione europea avrebbe recapitato nelle ultime ore anche a Palazzo Chigi, in via informale. Rafforzando così le convinzioni della premier, che insieme a Foti e con la sponda in Europa di Raffaele Fitto, non intende esporre l’Italia sul fronte della proroga. Non è un tabù, ma non è neppure il momento. Non ora — è il ragionamento — che l’Italia sta trattando con l’Ue per dare spazio a InvestEu, il piano di investimenti privati alternativo a ReArm.
Non adesso, a più di un anno dalla scadenza del Recovery: il rischio è frenare la spesa invece di velocizzarla, dato che la proroga diventerebbe un deterrente per i ministeri e i Comuni chiamati a mettere a terra le risorse. Allungare, oggi, il Piano sconfesserebbe il richiamo alla responsabilità che proprio Foti ha lanciato negli scorsi giorni.
[...] La soluzione semmai è un’altra: congelare le risorse che non si riusciranno a spendere entro il 2026 all’interno di uno o più fondi. Basterebbe questo impegno a salvare i soldi che sarebbero poi spesi negli anni successivi, seguendo un calendario fatto di traguardi e scadenze, proprio come il Pnrr.
A differenza della proroga, l’Italia non sarebbe la prima a muoversi dato che la Spagna ha già messo in conto di congelare 70 miliardi del suo Piano. Serve però il via libera di Bruxelles. E lunghe trattative, già avviate dal governo italiano.
matteo salvini giancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse
Altra cosa è la proroga a cui punta il Carroccio. L’idea di Giorgetti, che chiederà un anno in più, piace a Matteo Salvini. È funzionale al ministro delle Infrastrutture per colmare i ritardi che interessano la realizzazione di alcune tratte ferroviarie. [...]
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
FLASH – DONALD TRUMP CANTA VITTORIA SUI DAZI ALL’EUROPA OSTENTANDO OTTIMISMO (“ANDRÀ TUTTO BENE CON…
FLASH! - QUESTA SERA ALLA VERSILIANA DI MARINA DI PIETRASANTA, IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO…
COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL…
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN…