Simona Marchetti per il corriere.it
Matteo Messore 3
Un video di dubbio gusto intitolato «No alla regina sì alla vagina» e girato da un rapper italiano in un cimitero inglese della Seconda Guerra Mondiale vicino a Cassino, sta scatenando polemiche a non finire Oltremanica. Nella clip di un minuto e mezzo si vede infatti Mex the King, al secolo Matteo Messore, che balla fra le tombe e sembra prendersi gioco sia dei soldati che riposano in quel luogo sacro (a un certo punto fa anche il gesto di tagliare la gola) come pure della polizia italiana, visto che è vestito da poliziotto.
Matteo Messore 2
Pubblicato dal 22enne rapper su Youtube, il filmato è stato aspramente condannato dalla Commonwealth War Graves Commission, che pare abbia anche deciso di denunciare Messore (diventato famoso in Italia grazie a «The Voice»), mentre la polizia ha segnalato il caso alla Procura di Cassino, ipotizzando il reato di vilipendio.
«Siamo a conoscenza della circolazione di un video inappropriato che è stato filmato nel cimitero di guerra di Cassino - ha detto un portavoce della commissione al Sun -. Non crediamo sia stato rispettoso per le vittime della guerra sepolte in quel luogo storico e lo abbiamo segnalato alle autorità, chiedendo che il video venga rimosso da tutte le piattaforme. Questa è l’ultima dimora di persone che hanno dato la vita per il loro paese, il minimo che possiamo fare è dare loro il rispetto che meritano».
Matteo Messore
Dal canto suo il rapper è però sembrato tutto fuorché pentito per quanto accaduto. «Non vedo quale sia il problema - ha detto infatti al tabloid - . I ragazzini entrano sempre lì per bere birra e farsi le canne. Stavo solo girando un video di prova e pensavo che la location fosse buona. Se anche chiedessi scusa alla Regina, non penso mi ascolterebbe e non ho offeso i morti». Nel cimitero riposano 4.000 soldati alleati che combatterono nella sanguinosa battaglia di Monte Cassino del 1944, durante la quale morirono più di 55.000 persone.
La battaglia di Montecassino Il cimitero di Cassino