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“ALTRO CHE CENTRISTI E DEMOCRISTIANI” – ALDO CAZZULLO: “LA SPREGIUDICATEZZA CON CUI ESPONENTI DELLA MAGGIORANZA SOFFIANO SUL FUOCO È IMPRESSIONANTE. IL CINISMO CON CUI SI AUGURANO CHE LA FLOTILLA VENGA AFFONDATA, LA DISONESTÀ INTELLETTUALE CON CUI ADDITANO NEI TANTI GIOVANI IN PENA PER IL MASSACRO DEI PALESTINESI ALTRETTANTI COMPLICI DI HAMAS SONO UN MEMENTO DEL CARATTERE PROFONDAMENTE REAZIONARIO DELLA DESTRA ITALIANA” – “SE FANNO COSÌ CON MERZ A BERLINO, MACRON A PARIGI, STARMER A LONDRA, IMMAGINATE COSA FAREBBERO SE AL POTERE CI FOSSERO LE PEN, FARAGE, ABASCAL E GLI ANTI-ANTINAZISTI TEDESCHI DELL’AFD…”

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Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera”

 

STRISCIONE CONTRO MELONI, TAJANI E SALVINI IN UN CORTEO PRO PAL - SCIOPERO GENERALE PER GAZA

Caro Aldo, assisto in questi giorni al bailamme sollevato dalla Flotilla pro Gaza. Concordo sul fatto che ciò abbia amplificato l’attenzione attorno al terribile momento che stanno vivendo esseri umani inermi. Non sono però d’accordo con quanto accade nelle varie università, con blocchi autostradali o ferroviari, scontri e altro.

Emilio Sala

 

Condivido la solidarietà verso il popolo di Gaza e i coraggiosi salpati per portare loro aiuto, ma ho letto che il governo ha considerato irresponsabili quelli della Flotilla come se non avessero veramente a cuore le sorti dei palestinesi. Sono sconcertato.

Marco Ferrari

 

Risposta di Aldo Cazzullo:

 

Cari lettori, la grande maggioranza dell’opinione pubblica è simpatetica con la Palestina. Fermare i treni dei pendolari, andare all’assalto delle stazioni che sono il luogo pubblico per eccellenza, fare a botte con poliziotti e carabinieri è il modo più efficace per ridurre questo consenso.

 

MATTEO salvini - GIORGIA meloni

Ennesima riprova che alle frange violente della protesta non importa nulla di Gaza. Altrimenti saprebbero che al valico di Rafah ci sono proprio i carabinieri italiani, e se qualche aiuto riesce a entrare e qualche profugo a salvarsi è anche grazie a loro […].

 

Ciò detto, la spregiudicatezza con cui esponenti della maggioranza soffiano sul fuoco è impressionante. Il cinismo con cui si augurano che la Flotilla venga affondata, la disonestà intellettuale con cui additano nei tanti giovani in pena per il massacro dei palestinesi altrettanti complici di Hamas sono un memento del carattere profondamente reazionario della destra italiana.

 

Altro che centristi e democristiani. E se fanno così con Merz a Berlino, Macron a Parigi, Starmer a Londra, Sánchez a Madrid, Tusk a Varsavia, immaginate cosa farebbero se al potere ci fossero Marine Le Pen, Farage, Abascal, i nazionalisti polacchi del Pis e gli anti-antinazisti tedeschi dell’AfD (a quest’ultima ipotesi non voglio credere neppure per un secondo).

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