ALT! C’È UN INFILTRATO PUTINIANO ALLA CASA BIANCA – LA TRASCRIZIONE INTEGRALE DELLA TELEFONATA DELL’INVIATO DI TRUMP, STEVE WITKOFF, CON IL RUSSO YURI USHAKOV: “HO DETTO AL PRESIDENTE CHE LA RUSSIA HA SEMPRE VOLUTO UN ACCORDO DI PACE. È QUELLO CHE CREDO” – “SO COSA CI VORRÀ: DONETSK E FORSE UNO SCAMBIO DI TERRITORI DA QUALCHE PARTE” – “FAREI LA TELEFONATA E RIBADIREI SEMPLICEMENTE CHE TI CONGRATULI CON IL PRESIDENTE PER QUESTO RISULTATO, CHE LO HAI SOSTENUTO, CHE LO HAI APPOGGIATO, CHE RISPETTI IL FATTO CHE SIA UN UOMO DI PACE. ZELENSKY VERRÀ ALLA CASA BIANCA VENERDÌ. MA PENSO CHE, SE POSSIBILE, DOVREMMO FARE LA TELEFONATA CON IL TUO CAPO PRIMA DELLA RIUNIONE DI VENERDÌ…”

Trascrizione della chiamata tra Steve Witkoff e Yuri Ushakov, pubblicata da “Bloomberg”

 

vladimir putin - yuri ushakov - steve witkoff

Quella che segue è la trascrizione di una telefonata durata poco più di 5 minuti, avvenuta il 14 ottobre, tra Steve Witkoff, inviato speciale di Donald Trump per le missioni di pace, e Yuri Ushakov, il più alto consigliere di Vladimir Putin in materia di politica estera.

 

La trascrizione è stata redatta dopo che Bloomberg ha esaminato la registrazione della telefonata.

 

[suona il telefono]

 

Steve Witkoff: Ciao Yuri.

 

Yuri Ushakov: Sì Steve, ciao, come stai?

STEVE WITKOFF DONALD TRUMP

 

SW: Bene Yuri. E tu come stai?

 

YU: Sto bene. Congratulazioni amico mio.

 

SW: Grazie.

 

YU: Hai fatto un ottimo lavoro. Davvero ottimo. Grazie mille. Grazie, grazie.

 

SW: Grazie Yuri e grazie per il tuo sostegno. So che il tuo Paese ha sostenuto l'iniziativa e te ne sono grato.

 

la trascrizione della telefonata tra steve witkoff e yuri ushakov

YU: Sì, sì, sì. Sì. Sai, è per questo che abbiamo sospeso l'organizzazione del primo vertice russo-arabo.

 

SW: Sì.

 

YU: Sì, perché pensiamo che tu stia facendo un ottimo lavoro in quella regione.

 

SW: Beh, ascolta. Ti dirò una cosa. Penso che se riuscissimo a risolvere la questione Russia-Ucraina, tutti sarebbero al settimo cielo.

 

YU: Sì, sì, sì. Sì, devi risolvere solo un problema. [ride]

 

yuri ushakov - kriill dmitriev - steve witkoff

SW: Quale?

 

YU: La guerra tra Russia e Ucraina.

 

SW: Lo so! Come possiamo risolverlo?

 

YU: Amico mio, vorrei solo un tuo consiglio. Pensi che sarebbe utile se i nostri capi parlassero al telefono?

 

SW: Sì, lo penso.

 

YU: Sì, certo. E quando pensi che potrebbe essere possibile?

 

SW: Penso che non appena lo suggerirai, il mio uomo sarà pronto a farlo.

DONALD TRUMP - VOLODYMYR ZELENSKY - CASA BIANCA, 17 OTTOBRE 2025 - FOTO LAPRESSE

 

YU: Ok, ok.

 

SW: Yuri, Yuri, ecco cosa farei io. Il mio consiglio.

 

YU: Sì, prego.

 

SW: Farei la telefonata e ribadirei semplicemente che ti congratuli con il presidente per questo risultato, che lo hai sostenuto, che lo hai appoggiato, che rispetti il fatto che sia un uomo di pace e che sei davvero felice di aver visto realizzarsi tutto questo. Direi questo. Penso che sarebbe una telefonata davvero positiva.

 

Perché... lascia che ti dica cosa ho detto al presidente. Ho detto al presidente che tu... che la Federazione Russa ha sempre voluto un accordo di pace. È quello che credo. Ho detto al presidente che lo credo.

 

KIRILL DMITRIEV - STEVE WITKOFF

E credo che la questione sia... il problema è che abbiamo due nazioni che stanno avendo difficoltà a raggiungere un compromesso e quando lo faremo, avremo un accordo di pace.

 

Sto anche pensando che forse potremmo elaborare una proposta di pace in 20 punti, proprio come abbiamo fatto a Gaza.

 

Abbiamo messo insieme un piano Trump in 20 punti che era 20 punti per la pace e sto pensando che forse potremmo fare la stessa cosa con voi. Il mio punto è questo...

 

volodymyr zelensky e donald trump a new york

YU: Ok, ok amico mio. Penso che questo sia proprio il punto che i nostri leader potrebbero discutere. Ehi Steve, sono d'accordo con te sul fatto che si congratulerà, dirà che il signor Trump è un vero uomo di pace e così via. Dirà questo.

 

SW: Ma ecco cosa penso che sarebbe fantastico.

 

YU: Ok, ok.

 

SW: E se, e se... ascoltami...

 

KIRILL DMITRIEV - STEVE WITKOFF 1

YU: Ne parlerò con il mio capo e poi ti farò sapere. Ok?

 

SW: Sì, perché ascolta quello che sto dicendo. Voglio solo che tu dica, magari solo al presidente Putin, perché sai che ho il massimo rispetto per il presidente Putin.

 

YU: Sì, sì.

 

SW: Forse dirà al presidente Trump: “Sai, Steve e Yuri hanno discusso un piano in 20 punti molto simile per la pace e questo potrebbe essere qualcosa che, secondo noi, potrebbe smuovere un po' le cose. Siamo aperti a questo tipo di cose, per esplorare ciò che servirà per raggiungere un accordo di pace”.

 

UCRAINA - TERRITORI OCCUPATI E CONTESI

Ora, detto tra noi, so cosa ci vorrà per raggiungere un accordo di pace: Donetsk e forse uno scambio di territori da qualche parte. Ma sto dicendo che invece di parlare in questo modo, parliamo con più speranza perché penso che arriveremo a un accordo. E penso che Yuri, il presidente, mi darà molto spazio e discrezionalità per arrivare all'accordo.

 

YU: Capisco...

 

SW: ...quindi se riusciamo a creare quell'opportunità, dopo che avrò parlato con Yuri e avremo avuto una conversazione, penso che potremmo ottenere grandi risultati.

 

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YU: Ok, mi sembra una buona idea. Mi sembra una buona idea.

 

SW: E c'è un'altra cosa: Zelenskiy verrà alla Casa Bianca venerdì.

 

YU: Lo so. [ridacchia]

 

SW: Parteciperò alla riunione perché mi hanno chiesto di esserci, ma penso che, se possibile, dovremmo fare la telefonata con il tuo capo prima della riunione di venerdì.

STEVE WITKOFF

 

YU: Prima, prima... sì?

 

SW: Esatto.

 

YU: Ok, ok. Ho capito il tuo consiglio. Ne parlerò con il mio capo e poi ti farò sapere, ok?

 

SW: Ok Yuri, ci sentiamo presto.

 

YU: Ottimo, ottimo. Grazie mille. Grazie.

 

SW: Ciao, ciao.

 

YU: Ciao.

 

[Fine chiamata]

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