IO, CHIARA E L’OSCURO - CHIARA DANESE RIMASE SCONVOLTA DALLE TOCCATINE E DAGLI STRUSCIAMENTI DURANTE LA CENA DEL 22 AGOSTO AD HARDCORE - LO RACCONTA LA SORELLA, TESTIMONE AL PROCESSO RUBY - LA DANESE SI ALLONTANÒ POI DALLA CASA DEL POMPETTA, E QUANDO SCOPPIÒ LO SCANDALO NON USCIVA PIÙ PERCHÉ TUTTI LA ADDITAVANO COME ‘’LA FIDANZATA DI SILVIO’’…

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Da "Milano.Corriere.it"

Dopo la cena del 22 agosto ad Arcore, Chiara Danese era scioccata e sconvolta per le cose viste. Lo ha riferito la sorella della ragazza, sentita venerdì come teste nel processo «Ruby 2» a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti imputati per induzione alla prostituzione. La teste ha ricordato come diverso tempo dopo quella sera la sorella le avesse raccontato di aver visto strusciamenti e toccatine durante la cena ad Arcore da cui si era poi allontanata. La ragazza ha poi raccontato come dopo l'uscita sui giornali del caso, la sorella non «usciva più», perché c'era chi l'apostrofava come «la fidanzata di Berlusconi», «ci sei andata a letto». Prima di lei è stata sentita anche la madre della ragazza e la sorella di Imane Fadil.

 

chiara danese Chiara Danese parte civile al processo Ruby Chiara Danese