DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ,…
Caro Dago:
ho appena letto con grande interesse su “Dagospia” quanto segue: “L’inquilino pro tempore di Palazzo Chigi ieri ha balbettato una reazione: è stata la Germania ad essere stata salvata dal deficit eccessivo. Errore. La presidenza di turno italiana (Giulio Tremonti), nel novembre del 2003, impedì l’applicazione delle sanzioni a Francia e Germania, congelando la procedura per deficit eccessivo”.
Credo che possa essere utile specificare al proposito quanto segue:
- Germania (e Francia) sono comunque rimaste soggette alla procedura per “deficit eccessivo”, procedura che non è stata congelata, ma confermata e linearmente sviluppata in base alle regole allora vigenti;
- a Germania (e Francia) non furono addizionalmente applicate le “sanzioni” richieste dalla Presidenza Prodi perché il Trattato prevedeva (prevede) l’applicazione agli Stati di sanzioni solo nel caso di violazioni determinate da motivazioni politiche.
Non era così nel caso della Germania (e della Francia), che era in deficit di bilancio, ma solo per il cattivo andamento dell’economia e dunque per una ragione economica e non politica;
- per Germania (e Francia) non ci fu dunque alcun favore. La correttezza dell’interpretazione – applicazione del Trattato operata nel durante della Presidenza italiana della UE fu confermata dalla Corte di giustizia europea. Corte che, statuito quanto sopra nel merito, si limitò a criticare il metodo seguito all’interno della discussione del Consiglio europeo, una discussione comunque molto complessa e per questo protrattasi fino all’alba;
- alcuni giorni dopo il Presidente Prodi definì “stupido” il “Patto”!
- nei mesi successivi la Germania varò un intensissimo ed efficacissimo piano di riforme economiche. Riforme che sarebbero state politicamente impossibili, se alla Germania fossero state applicate le “sanzioni”!
- mi permetto infine di notare che l’applicazione di sanzioni ingiuste alla Germania è, la storia insegna, un esercizio che non porta mai particolare fortuna. A nessuno.
Giulio Tremonti
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI…
DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN…
DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI…
DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER…
DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA…