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AI FRATELLI D'ITALIA BASTAVA CHE ARRIVASSE TRUMP ALLA CASA BIANCA PER "TRADIRE" ZELENSKY: “È UN OSTACOLO ALLA PACE” – ANDREA DI GIUSEPPE, FIGURA DI COLLEGAMENTO TRA GIORGIA MELONI E DONALD TRUMP (DEPUTATO ELETTO NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERI, VIVE A MIAMI E VISITA SPESSO MAR-A-LAGO), ROMPE GLI INDUGI: “DA ANNI GLI USA SOSTENGONO L’UCRAINA E ZELENSKY CHIEDE SOLO ALTRI FONDI, COME FOSSE TUTTO DOVUTO. È NORMALE CHE GLI AMERICANI SI ARRABBINO” – “IL PERCORSO MIGLIORE? LIBERE ELEZIONI CHE PERMETTANO ALL’UCRAINA DI LIBERARSI DI LUI. L’ITALIA NON MANDERÀ PIÙ ARMI” – LA DUCETTA, CHE IN QUESTI ANNI HA PROMESSO A KIEV “SOSTEGNO FINO ALLA VITTORIA”, È D’ACCORDO?

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Estratto dell’articolo di Giacomo Salvini per “il Fatto quotidiano”

 

ANDREA DI GIUSEPPE - DONALD TRUMP

“Ormai Volodymyr Zelensky è un ostacolo alla pace”. Parla al telefono da Washington, Andrea Di Giuseppe.

 

È uno dei tre esponenti di Fratelli d’Italia al Cpac, la Conferenza annuale dei Repubblicani, e anche una delle figure di collegamento tra Giorgia Meloni e Donald Trump.

 

Anzi, Di Giuseppe è considerato un “trumpiano” di ferro, avendo visitato spesso il presidente degli Stati Uniti nella sua residenza a Mar-a-Lago prima della vittoria elettorale.

 

Tant’è vero, spiega al Fatto Quotidiano, che parla da “sostenitore di Trump più che del partito Repubblicano”.

 

volodymyr zelensky giorgia meloni

Di Giuseppe dal 2022 è deputato di Fratelli d’Italia, eletto nella circoscrizione estera, e fa la spola tra Roma e Miami. Sulla guerra in Ucraina, Di Giuseppe ha posizioni precise a sostegno di quelle dell’inquilino della Casa Bianca […]: “[…] Dobbiamo innanzitutto ricordarci che Zelensky è lo stesso che nel 2020, con Trump alla Casa Bianca, si rifiutò di fornire all’amministrazione americana i paper che dimostravano la colpevolezza di Hunter Biden e il coinvolgimento del padre Joe sugli affari economici con Kiev. Un atteggiamento già abbastanza grave”.

 

Va bene ma questo giustifica la scelta di tagliarlo fuori dalle trattative per la pace?

“Io vivo tra Roma e gli Stati Uniti e so che il 99% degli americani ormai ha un pessimo giudizio di Zelensky: da anni gli Usa sostengono l’Ucraina con soldi e armi e adesso lui chiede solo altri fondi, in maniera anche aggressiva come se fosse tutto dovuto.

 

DONALD TRUMP GIORGIA MELONI

È normale che adesso gli americani si arrabbino e ce l’abbiano con lui. Trump, che parla soprattutto al ceto medio, è l’espressione di questa opinione”.

 

Gli attacchi dell’amministrazione americana però sono pesantissimi. Trump lo ha definito un “dittatore e comico mediocre”, Vance uno “stupido”, Musk addirittura un “corrotto” che specula “sui cadaveri degli ucraini”.

Di Giuseppe è d’accordo. “Beh, il vicepresidente americano ha semplicemente detto che Zelensky non ha capito come si tratta con Trump, mentre Musk dice, in maniera un po’ diretta, una cosa vera: che l’Ucraina sia permeata dalla corruzione è innegabile, un dato di fatto”.

 

E quindi qual è la soluzione?

meloni biden

 “Ormai Zelensky rappresenta un ostacolo alla pace […] per questo io credo che il percorso migliore sarà quello di arrivare a libere elezioni che permettano all’Ucraina di liberarsi di lui”.

 

Meloni sembra che ormai abbia deciso di stare con Trump anche sull’Ucraina, rimanendo in silenzio per giorni.

“Ha fatto benissimo […], basta una sola parola da parte di chiunque per provocare inutili tensioni. Lei è l’interlocutrice di Trump in Europa”.

 

Certo, Fratelli d’Italia e il governo continuano a sostenere l’Ucraina anche mandando armi.

“Lo abbiamo fatto in questi anni ma io credo che adesso con l’amministrazione Trump le cose siano cambiate: sono partite le trattative di pace e le armi a Kiev non saranno più mandate, non sono la soluzione”.

 

Trump sta tenendo fuori dalle trattative l’Unione Europea e anche su questo Di Giuseppe è con lui: “Lo sta facendo perché qual è stata la soluzione di questi anni dell’Ue? […] Non ha fatto niente e ha puntato solo su inviare nuove armi a Kiev. È normale che venga tenuta fuori”. […]

ANDREA DI GIUSEPPE - CHICO FORTI

ANDREA DI GIUSEPPE

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