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DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO…
Una presenza virtuale, una sorpresa e un duetto. Italia 5 Stelle si chiude di fatto con il collegamento telefonico tra Julian Assange, fondatore di Wikileaks, e Beppe Grillo, che lo stuzzica dal palco di Palermo. «Siete riusciti a sbaragliare la stampa corrotta, grazie alla guida di Beppe. Anche in Inghilterra ci sono persone che stanno facendo qualcosa del genere, penso per esempio a Corbyn», dice Assange in collegamento video dall' ambasciata dell' Ecuador a Londra.
«Io sono detenuto illegalmente da ben 6 anni ma il vostro esempio dall' Italia mi dà conforto», incalza. In una giornata già segnata dagli scontri tra militanti e media, Grillo coglie la palla al balzo e attacca: «I nostri giornalisti fanno articoli meravigliosi sulla Raggi che ha i peli sulle gambe! Questo è il giornalismo medio di oggi».
Assange dà l' ennesimo colpo di frusta: «Mi sono occupato di guerre e morti causate dalle guerre, quasi sempre sono causate dalle menzogne, quelle che leggiamo sulla stampa», arrivando poi a sostenere che «ogni giornalista è responsabile, mediamente, di almeno dieci morti». «Il dovere del giornalista è di osservare e comprendere - dice -.
La comunicazione riveste un ruolo molto importante nella nostra società. In questo momento mi trovo rinchiuso in una ambasciata da quattro anni e mezzo. Inizialmente ho chiesto asilo ma poi non mi hanno fatto più uscire, e vivo letteralmente assediato, ci sono mille poliziotti qui fuori».
Grillo con una battuta ha aggiunto: «Pensavo io di essere assediato dai giornalisti. Grazie Assange faremo qualcosa per te, vedremo: una petizione all' Onu. E ti verremo a trovare, se ci pagate il viaggio... Scherzo».
Il fondatore di Wikileaks vanta in realtà un pregresso con il Movimento: era atteso al V-Day di Genova nel 2013, ma diede forfait: la clip con cui doveva intervenire rimase un piccolo giallo di quella manifestazione. Pochi giorni prima Assange aveva incontrato una pattuglia di parlamentari M5S capeggiata da Alessandro Di Battista.
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