CHE BRUTTA FINE PER L’FBI – DONALD TRUMP HA NOMINATO DAN BONGINO, UN PODCASTER ULTRA-CONSERVATORE, COME VICE DIRETTORE DEL FEDERAL BUREAU OF INVESTIGATION – EX AGENTE DEL SECRET SERVICE E GIÀ COMMENTATORE DI “FOX NEWS”, CANDIDATO PIÙ VOLTE, SENZA SUCCESSO, AL CONGRESSO, A BONGINO È BASTATO FARE CAMPAGNA ELETTORALE PER IL TYCOON PER MERITARSI UN INCARICO CHE SOLITAMENTE VIENE ASSEGNATO AGLI AGENTI DI CARRIERA – BONGINO, DAL SUO SHOW, HA DIFFUSO TEORIE DEL COMPLOTTO SULL’FBI, E HA INVOCATO LICENZIAMENTI DI MASSA TRA I FEDERALI - QUANDO BONGINO SI SCAGLIAVA SU X CONTRO I "COMUNISTI LIBERALI DI MERDA"...

USA: TRUMP NOMINA PODCASTER BONGINO VICE CAPO DELL'FBI

donald trump dan bongino

(Adnkronos) - Donald Trump ha nominato Dan Bongino, ex conduttore di Fox News ora podcaster ultra conservatore, vice capo dell'Fbi, incarico solitamente dato ad agenti di carriera del bureau federale.

Come Kash Patel, recentemente confermato alla guida dell'Fbi, Bongino è noto per le sue critiche all'agenzia ed in passato ha invocato licenziamenti di massa degli agenti federali.

"Dan Bongino, un uomo con un amore ed una passione incredibile per il nostro Paese, è stato nominato prossimo vice direttore dell'Fbi dall'uomo che sarà il direttore migliore di sempre, Kash Patel", ha scritto Trump suo social annunciando la nomina di Bongino, che non richiede la conferma del Senato.

DAN BONGINO

Ex agente del Secret Service e della polizia di New York, Bongino si è candidato diverse volte, senza successo al Congresso, prima di intraprendere una carriera di commentatore di estrema destra, con il lancio di un suo sito, con uno show radiofonico ed un podcast, nel 2019.

Dal suo show, Bongino ha recentemente accusato l'Fbi di aver mentito quando ha annunciato di non aver identificato la persona che avrebbe piazzato ordigni esplosivi di fronte alle sedi del partito repubblicano e democratico poco prima dell'assalto del 6 gennaio.

dan bongino agente del secret service con con obama

Negli anni scorsi ha poi denunciato "l'abominio del dipartimento di Giustizia e dell'Fbi" riguardo all'indagine sulle carte segrete di Trump che portò alla perquisizione di Mar a Lago nel 2022, invocando il licenziamento immediato "dai vertici agli agenti" di chi ha partecipato all'indagine.

La nomina di Bongino sta suscitando ulteriore preoccupazione nell'intelligence community per la sua totale mancanza di esperienza nel settore, stesse obiezioni e timori espressi, anche dall'ex attorney general della prima amministrazione Trump, Bill Barr, riguardo a Patel, ricorda Nbcnews

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