
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
Da "Il Fatto Quotidiano"
Urla, lacrime, pugni sul tavolo. Scene così, non si vedevano da un po'. Invece, ieri sera, i senatori Cinque Stelle sono tornati a litigare come non succedeva da un pezzo. Motivo? Le assunzioni di parenti. Vietate dal regolamento. Aggirate dai rapporti familiari non tradizionali. Tutto nasce dall'intemerata che Laura Bignami, senatrice lombarda, ha rivolto la settimana scorsa a Beppe Grillo.
Prima che concludesse la due giorni romana, l'eletta del M5S lo ha costretto ad ascoltarla: "O mi riceve o mi dimetto", tuonava. Versione riveduta e corretta della minaccia che da giorni rivolgeva allo staff: "O fate qualcosa o racconto tutto alla stampa e agli attivisti". Il rospo nella gola della Bignami, per la verità , era più che comprensibile. Come è possibile che il Movimento fondato sull'uno vale uno, sulle competenze, sulla lotta alla Casta, riproduca in piccolo gli antichi vizi dei palazzi?
Che ci fanno questi parenti, amici, trombati alle elezioni tra i collaboratori assunti dai senatori? Ieri sera la Bignami non si è vista: la battaglia contro parentopoli stava diventando troppo legata al suo nome. Al posto suo, il problema l'hanno posto in tanti. E hanno puntato il dito contro Vilma Moronese (che se ne va in lacrime) e Barbara Lezzi: una ha assunto il compagno, l'altra la figlia del convivente. Loro si difendono, dicono che non hanno violato nessuna regola.
La capogruppo Paola Taverna se ne va infastidita. Un coro se la prende contro il "clima velenoso", altri accusano i colleghi spioni, altri scuotono la testa: "Con tutti i guai che ci sono, siamo qui a discutere dei problemi nostri". Altri ancora aggiungono carne al fuoco: "Come si possono spendere 1.800 euro per capi d'abbigliamento?" (è quello che si scopre spulciando tra le rendicontazioni della diaria, ndr).
Niente di tutto questo va in onda in streaming. Come immagine, per ieri, basta quella della Camera dei deputati. Desolata durante la discussione sul bilancio: 12 persone in tutto, alle 5 del pomeriggio. I grillini tuonano contro "l'eldorado di sprechi e privilegi". Ma anche loro sono solo in tre: Luigi Di Maio, Riccardo Fraccaro e Claudia Mannino.
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
FLASH – DONALD TRUMP CANTA VITTORIA SUI DAZI ALL’EUROPA OSTENTANDO OTTIMISMO (“ANDRÀ TUTTO BENE CON…
FLASH! - QUESTA SERA ALLA VERSILIANA DI MARINA DI PIETRASANTA, IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO…
COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL…
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN…