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“E’ UN PARTITO FINITO, ANZI NON E’ MAI NATO” - CACCIARI TUMULA IL PD: “I VECCHI GRUPPI DIRIGENTI DEI DS E DELLA MARGHERITA AVEVANO IMMAGINATO IL PD COME PROSECUZIONE DELLE LORO RENDITE DI POSIZIONE SENZA LO SFORZO DI COMPRENDERE LA MODERNITÀ. QUESTA DI IERI È LA LOGICA CONCLUSIONE”

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Dal “Corriere della Sera”

 

Massimo Cacciari, filosofo, tre volte sindaco di Venezia, un rapporto tormentato con il Partito democratico, agli inizi fiducioso e poi sempre più scettico. La morale della giornata? «È un partito finito, o meglio, che non è mai nato: i vecchi gruppi dirigenti dei Ds e della Margherita avevano immaginato il Pd come prosecuzione delle loro rendite di posizione senza lo sforzo di comprendere la modernità.

 

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Questa di ieri è la logica conclusione. Tutto era già chiaro tre anni fa». Il riferimento è alle Politiche del 2013, alla «non vittoria» di Pier Luigi Bersani, ai 101 che impallinarono Romano Prodi: «È su quelle macerie che Matteo Renzi ha costruito la sua leadership: ma non ha avuto la forza, la cultura, la capacità per costruire qualcosa di nuovo». E ora? «Niente, si prende atto che l' operazione Pd non è riuscita. Una giornata deprimente».

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