carlo calenda elly schlein

“CALENDA DEVE DECIDERE: NON SI PUÒ STARE CON IL PIEDE IN DUE SCARPE” – ELLY SCHLEIN INCALZA IL "CHURCHILL DEI PARIOLI" CHE AVEVA LANCIATO L’IDEA DI UNA GRANDE “COALIZIONE DEI VOLENTEROSI” CON FORZA ITALIA, AZIONE, +EUROPA E UN PEZZO RIFORMISTA DEL PD – LA REPLICA DI "AZIONE": “NOI STIAMO AL CENTRO DOVE CI HANNO MESSO GLI ELETTORI. NON ANDIAMO DIETRO AI FILO-PUTIN E NON CI ASTENIAMO SU UCRAINA E RIARMO EUROPEO” – L'IRONIA DEL RIFORMISTA DEM FILIPPO SENSI ("E' FATTO COSI', GLI SI VUOLE BENE LO STESSO") E DI RENZI: “SENZA CONTE, NEL 2027 RIVINCE MELONI...”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Maria Teresa Meli per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

CARLO CALENDA ELLY SCHLEIN

Domenica Elly Schlein aveva preferito il silenzio, decidendo di non replicare a Carlo Calenda e alla sua suggestione di una grande «coalizione dei volenterosi» che metta insieme Forza Italia, Azione, +Europa e un pezzo riformista del Pd. La segretaria dem, difficilmente scende nella polemica diretta con un alleato, o potenziale tale, dell’opposizione. È il suo stile.

 

Ma ieri, ai microfoni di Tagadà , la trasmissione de La7, la leader del Partito democratico ha cambiato registro: «Penso che Calenda debba decidere, non si può stare con un piede in due scarpe. La linea del Pd è chiara. Noi torneremo al governo vincendo le elezioni con una coalizione progressista, senza larghe intese, senza accordi di palazzo.

Decida lui che fare, non può stare un po’ di qua e un po’ di là». Una replica secca, che, com’è nel personaggio, Calenda non ha lasciato cadere in silenzio: «Cara Schlein noi stiamo al centro dove ci hanno messo gli elettori. Non andiamo dietro ai filo-Putin e non ci asteniamo su Ucraina e riarmo europeo».

 

calenda schlein

L’affondo di Schlein ha destato qualche sorpresa. La suggestione di Calenda e il suo invito a Paolo Gentiloni, Pina Picierno, Giorgio Gori, Dario Nardella e Filippo Sensi a decidere da che parte stare non aveva sortito nessun effetto. I diretti interessati non avevano accolto l’invito. Sensi, aveva postato sui social il passaggio del discorso del leader di Azione che lo riguardava, con questa chiosa ironica: «È fatto così, gli si vuole bene lo stesso». E Nardella, lapidario: «Non mi è mai passato per la mente anche solo il pensiero di lasciare il Partito democratico».

 

ELLY SCHLEIN E CARLO CALENDA - FIACCOLATA PER NAVALNY IN CAMPIDOGLIO

Non è che da Forza Italia sia venuta una reazione diversa. «Noi non rompiamo con il centrodestra, assolutamente no, se qualcuno vuole aggiungersi ben venga», era la replica del portavoce del partito Raffaele Nevi. E Renzi, che non è stato invitato a fa parte dei volenterosi, ironizzava così sull’alleato di un tempo: «Senza Giuseppe Conte nel 2027 rivince Meloni».

 

(...)

ELLY SCHLEIN CARLO CALENDA AL FORUM DI CERNOBBIOELLY SCHLEIN - CARLO CALENDA - ROBERTO GUALTIERI - FIACCOLATA PER NAVALNY IN CAMPIDOGLIO calenda schleinIL CAMPO LARGO - MEME BY EDOARDO BARALDI