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IL CINEPANETTONE SOGNATO DA VANZINA? ''NATALE COL BANANA''! “LA PARABOLA DI BERLUSCONI E’ PIU' INTERESSANTE, MA PIU’ CHE UNA COMMEDIA E’ UN DRAMMA. IL RENZIANO DOC? DEMOCRISTIANO E POCO DI SINISTRA. L’ITALIANO E’ SIMPATICO MA VIGLIACCO E MAMMONE” - FRECCIATA A ISABELLA FERRARI, INGRATA

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Estratto dell'intervista di Pierluigi Diaco per "Oggi"

Un matrimonio da favola di Carlo Vanzina Carlo Vanzina

 

Sono passati quarant’anni da quando Carlo ed Enrico Vanzina firmarono il loro primo film insieme, “Luna di miele in tre”, con protagonisti Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni. Dal 1976 il regista e lo sceneggiatore, figli del grande Steno, hanno realizzato circa sessanta pellicole (“Eccezzziunale..veramente”, “Sapore di Mare”, “Vacanze di Natale”, “Il pranzo della domenica”, solo per citarne alcuni).

 

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Carlo Vanzina Carlo Vanzina

 

Mentre si preparano all’uscita dell’ultimo film “Miami beach” (nelle sale a Giugno), ambientato nella nota meta turistica americana, incontro Carlo nel suo studio romano ai Parioli. E’ un uomo intelligente, serio, sornione, umile.

 

(...)

 

 

Lei al cinema ha sempre preso in giro, con efficacia e amabile distacco, i vizi e le virtù di quarant’anni di storia del nostro Paese. Il renziano medio, secondo lei, che caratteristiche ha?

 

 

matteo renzi (8)matteo renzi (8)

“Diciamo che è poco di sinistra. Il Renziano Doc è molto democristiano, con quella carica e quell’energia tipici dei giovani cattolici e/o dei ragazzi che hanno fatto i boy scout. Anche se i renziani non sono facilmente identificabili, non hanno per adesso caratteristiche così marcate da poter essere definiti con pregi e difetti”

 

 

Deve fare un film sui primi due anni di Governo Renzi. Titolo?

 

 

 

Matteo Renzi  Matteo Renzi

“Per ora è impossibile titolarlo perché non c’è ancora materia per farne un film. Ancora non ha assunto una sua connotazione culturale e di costume come poteva avere il berlusconismo nel bene e nel male. Non c’è qualcosa di chiaro, come poteva essere la “Milano da bere” ai tempi di Craxi, che identifica oggi il renzismo. Non ha ancora imposto un modello culturale”.

 

 

Mi vuole dire che, al contrario, il berlusconismo è pronto a farsi kolossal cinematografico?

 

 

berlusconi 2011berlusconi 2011

“La parabola di Berlusconi è più interessante, almeno per adesso. Un grande imprenditore che, con non poca incoscienza, decide di buttarsi in politica pagandone un prezzo altissimo. Non gli è stato permesso di fare quello che avrebbe voluto, perché era diverso da tutti gli altri, ma soprattutto perché non era un politico. Di Berlusconi e della sua storia, più che una commedia, bisognerebbe farne un dramma. Perché la sua storia ha qualcosa di incredibile e nel suo epilogo c’è qualcosa di profondamente ingiusto”.

 

 

 

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Farebbe fare un film a Beppe Grillo? Su quale tema?

 

 

“Sì. E’ intelligente, simpatico e spiritoso. Ma a un patto: deve fare Grillo e non il Grillino”.

 

 

Ha raccontato, divertendosi e facendo divertire, gli italiani degli anni ’80 e ’90. Quelli del nuovo millennio come sono, in cosa sono cambiati, fanno più o meno sorridere?

BEPPE GRILLO COPERTINA DI TV SORRISI E CANZONI jpegBEPPE GRILLO COPERTINA DI TV SORRISI E CANZONI jpeg

 

 

 

“L’italiano (...) è mammone, un po’ vigliacco, però nello stesso tempo giocoso, affascinante e simpatico. Tutto quello che poi piace all’estero di noi. Tutti noi abbiamo una cultura molto radicata e alla fine siamo tutti fieri di essere italiani. Pur con un certo distacco, siamo rimasti fedeli al nostro Paese e al nostro modo di essere”.

 

 

isabella ferrariisabella ferrari

“(...) l'attrice meno riconoscente, se vogliamo usare questo termine che mi sembra un po’ forte, è stata Isabella Ferrari con la quale recentemente, però, ci siamo risentiti e chiariti. Lei a un certo punto è caduta in un tranello: ha cominciato a fare un tipo di cinema che l’ha spinta a rinnegare il suo passato e quindi anche i lavori fatti insieme. Ovviamente mi è dispiaciuto. E’ stato l’unico caso che ricordo. Adesso manda grandi segnali per tornare a lavorare insieme”.

 

enrico e carlo vanzinaenrico e carlo vanzinarenzi berlusconirenzi berlusconi