CASA SCAJOLA, 3568^ PUNTATA: PERQUISITI UFFICIO E VILLA DI IMPERIA PER TROVARE ANFORE ROMANE E PROVE DI RICICLAGGIO

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(ANSA) - Doppia perquisizione questa mattina nella casa di Imperia dell'ex ministro Claudio Scajola. Lo ha confermato all'ANSA il suo legale, l'avvocato Marco Mangia. La prima perquisizione è stata compiuta dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale di Savona, che hanno controllato alcune anfore risalenti all'epoca romana. La seconda è stata condotta da guardia di finanza e polizia nell'ambito di un'inchiesta sul riciclaggio della procura imperiese ed ha riguardato anche l'ufficio dell'ex ministro.

La perquisizione dei carabinieri di Savona - ne sono state compiute una decina nell'imperiese - riguarda alcuni beni archeologici in possesso dell'ex ministro, in particolare delle anfore romane. ''Il mio assistito - ha spiegato l'avvocato Mangia - ha fornito spiegazioni e documentazione della Sovrintendenza sulla regolare detenzione di quegli oggetti''. Riguardo alla seconda perquisizione il procuratore capo di Imperia, Giuseppa Geremia, ha detto che si tratta ''di provvedimenti che rientrano nell'ambito dell'inchiesta sul finanziamento illecito ai partiti, avviata nello scorso mese di aprile''.

 

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