paolo damilano con matteo salvini

IL CENTRODESTRA CONTINUA A FARSI DEL MALE DA SOLO SUI CANDIDATI - ORA NON VA PIÙ BENE NEANCHE PAOLO DAMILANO, CHE A TORINO SE LA GIOCA AL BALLOTTAGGIO CON STEFANO LO RUSSO DEL PD: SECONDO LA MELONIANA MONTARULI L'IMPRENDITORE È TROPPO MODERATO E "POCO DI DESTRA": "COSÌ NON POSSIAMO MOBILITARE I NOSTRI" - LUI CHIAMA MELONI E GIORGETTI PER LAMENTARSI, MA...

Valerio Valentini per www.ilfoglio.it

 

paolo damilano 1

Che il battibecco non lo abbia lasciato indifferente, lo dimostra il fatto che lui, subito dopo, abbia sentito il bisogno di correre ai ripari. Per questo Paolo Damilano, il candidato del centrodestra in corsa per il ballottaggio a Torino, nei giorni scorsi ha chiamato Giorgia Meloni.

 

PAOLO DAMILANO CON MATTEO SALVINI

Per questo, più o meno con le stesse ragioni da rivendicare, ha contattato anche i vertici della Lega, sfogandosi con comuni amici di quel Giancarlo Giorgetti che è il più convinto sostenitore della sua candidatura.

 

PRESENTAZIONE LISTA PROGRESSO TORINO PER PAOLO DAMILANO

“Perché mi avete scelto proprio in quanto volto moderato, e ora volete trascinarmi in una campagna tutta incentrata su temi politici”. Eccola, tutta la fatica di essere civico. Anche per chi quel profilo ce lo ha davvero, anche per un imprenditore affermato come Damilano.

 

PAOLO DAMILANO PAOLO DAMILANO