DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO…
1. XI A BELGRADO, APPOGGIAMO L'INTEGRITÀ TERRITORIALE DELLA SERBIA
(ANSA) - Il presidente cinese Xi Jinping, in visita oggi a Belgrado, ha sottolineato che Pechino appoggia gli sforzi della Serbia a difesa della sua sovranità e integrità territoriale sulla questione del Kosovo.
"I due Paesi sostengono fermamente i reciproci interessi, sulla base di solidi rapporti politici", ha detto il presidente Xi in dichiarazioni alla stampa unitamente al collega serbo Vucic, al termine della cerimonia di firma di 29 accordi bilaterali.
"La Cina appoggia la Serbia nella difesa della sua indipendenza e nel suo corso di sviluppo", ha aggiunto il leader cinese, che ha sottolineato in particolare l'importanza della dichiarazione comune siglata oggi con Vucic, e con la quale "la Serbia diventa il primo Paese europeo col quale costruiremo una comunità per un futuro comune.
Questo dice tanto sui rapporti strategici e speciali che sono a un alto livello tra i nostri due Paesi. La nostra collaborazione qualitativamente alta nell'ambito dell'iniziativa 'Via della Seta' ha dato risultati eccezionali", ha aggiunto Xi che ha indicato sei elementi concreti con i quali sviluppare l'alleanza per un futuro comune.
Innanzitutto l'accordo di libero scambio firmato lo scorso ottobre durante la visita di Vucic a Pechino per il forum sulla Via della Seta e che entrerà in vigore a partire dal primo luglio prossimo. In secondo luogo l'appoggio della Cina nell'organizzazione di Expo 2027, la rassegna internazionale specializzata che si terrà a Belgrado fra tre anni.
E ancora, l'intensificazione dell'import in Cina di prodotti di qualità e di vino dalla Serbia, lo scambio di 50 ricercatori dei due Paesi, la possibilità per 300 studenti serbi di seguire corsi specifici in Cina, il sostegno all'apertura di nuovi voli diretti dalla Serbia verso la Cina. "Guardando al futuro, la costruzione di un futuro comune di Serbia e Cina nella nuova era è una scelta strategica", ha affermato Xi Jinping.
2. XI, SERBIA PRIMO PARTNER NELL'EUROPA CENTRO ORIENTALE
(ANSA) - "La Serbia è diventato il primo partner strategico della Cina nell'Europa centrale e orientale": lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping oggi a Belgrado, in apertura dei colloqui con il presidente serbo Aleksandar Vucic. Il leader cinese ha aggiunto di sperare che la sua visita odierna - la seconda dopo quella del giugno 2016 - potrà aprire un nuovo capitolo nei rapporti tra i due Paesi.
3. PRESIDENTE CINA XI A VUCIC, 'LEI È UNO STATISTA ECCEZIONALE'
(ANSA) - Il presidente cinese Xi Jinping, in visita oggi a Belgrado, ha definito il collega serbo Aleksandar Vucic "uno statista eccezionale con una visione strategica". "Lei è uno statista eccezionale con una visione strategica, con un senso di responsabilità storica", ha detto Xi nel corso dell'incontro bilaterale al Palazzo Serbia.
"Sotto la sua guida - ha aggiunto - la Serbia ha mantenuto la stabilità, ha registrato un rapido sviluppo economico, con lo standard di vita e le condizioni della popolazione che sono migliorati". Ribadendo la grande emozione provata nella calorosa accoglienza e nel bagno di folla stamane in apertura della sua visita, il leader cinese è tornato a sottolineare la forte e solida amicizia che lega i due popoli.
"In Cina diciamo che le montagne non possono incontrarsi, me le persone possono farlo. In Cina diciamo che le grandi distanze geografiche non possono separare le persone quando quando vi sono reciproche affinità. Lei molte volte, signor presidente, mi ha invitato a visitare il suo Paese amico, e oggi sono qui", ha affermato Xi Jinping. "Ieri lei aveva detto di sperare che mi sarei sentito qui come a casa mia, e ora mi sento davvero molto bene qui".
4. VUCIC, RECIPROCO APPOGGIO SERBIA- CINA SU DIRITTO INTERNAZIONALE
(ANSA) - Il presidente serbo Aleksandar Vucic, nel suo incontro oggi a Belgrado con il leader cinese Xi Jinping, ha sottolineato l'importanza del reciproco appoggio fra Serbia e Cina su tutte le più importanti tematiche politiche.
"La Cina per ciò che concerne il rispetto del diritto internazionale, della Carta delle Nazioni Unite, ha il nostro appoggio", ha detto Vucic al termine del colloquio con Xi. A più riprese i due leader hanno ribadito le rispettive posizioni a sostegno dell'integrità territoriale di Serbia e Cina - Pechino non riconosce l'indipendenza del Kosovo, e Belgrado sostiene la politica dell'unica Cina, non riconoscendo la sovranità e indipendenza di Taiwan.
xi jinping e peng liyuan in un rifugio di montagna sui pirenei
Un appoggio quello di Pechino che è determinante, essendo la Cina uno dei cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza dell'Onu. Nel colloquio con Xi, ha aggiunto Vucic, è stato affrontato un ampio spettro di temi in vista di un rafforzamento della collaborazione bilaterale - dall'interscambio commerciale all'industria, dall'intelligenza artificiale all'alta tecnologia, dal settore della sicurezza e della difesa alla cultura, alla sanità, al turismo e ai collegamenti aerei diretti.
"Abbiamo avuto assicurazione che la Cina sosterrà in tutti i modi Expo 2027, che è una grande occasione di sviluppo", ha detto Vucic con riferimento alla rassegna internazionale specializzata che si terrà a Belgrado fra tre anni. In primo piano, ha osservato Vucic, anche le prospettive di nuovi investimenti cinesi in Serbia, dove attualmente tre gruppi industriali cinesi - operanti nei settori metallurgico, minerario e degli pneumatici - sono ai primi tre posti in fatto di export dalla Serbia.
5. XI JINPING A BELGRADO, FIRMATI 29 ACCORDI CINA-SERBIA
(ANSA) - A margine della visita del presidente cinese Xi Jinping oggi a Belgrado, sono stati firmati 29 accordi bilaterali fra Cina e Serbia, il più rilevante dei quali è una dichiarazione comune siglata dai due presidenti - Xi e Aleksandar Vucic - sull'approfondimento e il rafforzamento della partnership strategica complessiva, insieme alla costruzione di una alleanza fra Serbia e Cina per un futuro comune nella nuova era.
emmanuel macron e xi jinping nel rifugio di montagna dei pirenei
Alla presenza dei due leader, i rispettivi ministri e responsabili si sono scambiati i documenti d'intesa sottoscritti dalle parti e relativi a numerosi settori quali giustizia, commercio, ambiente, infrastrutture, economia digitale, dogane, sanità, energia e miniere, tecnologia e innovazione, informazione radiotelevisiva, cultura, ricerca spaziale, turismo. Una delle intese riguarda la collaborazione e gli scambi di materiale informativo e video fra le agenzie di stampa Tanjug e Xinhua.
6. XI IN SERBIA PER RAFFORZARE IL FRONTE ANTI-NATO VUCIC: "PECHINO PUÒ FAR FINIRE MOLTE GUERRE" XI JINPING
Estratto dell’articolo di Lorenzo Lamperti per “la Stampa”
«Venticinque anni fa, la Nato bombardò l'ambasciata cinese, uccidendo tre giornalisti. Non dovremmo mai dimenticarlo. Il popolo cinese ha a cuore la pace, ma non permetteremo mai che una Storia così tragica si ripeta». Se c'erano dubbi sul significato della visita di Xi Jinping a Belgrado, sono stati fugati da un articolo a sua firma pubblicato sul quotidiano filogovernativo serbo Politika.
[…] Xi è arrivato in Serbia proprio nell'anniversario di quelle bombe, che il ministero degli Esteri di Pechino ha definito ieri una «barbara atrocità». L'episodio fu spiegato come un incidente causato da un errore di mappatura, ma ora che la rivalità con gli Stati Uniti è più forte viene rievocato con più acrimonia.
Come nel 2016, ci si aspetta una visita alla lapide in memoria delle vittime. Un'occasione per criticare quella che la Cina chiama «mentalità da guerra fredda» di Usa e Nato. Il segnale è forte dal punto di vista simbolico, visto che la Serbia è tra i Paesi europei coi legami più stretti con la Russia. Per Pechino, criticare la Nato da Belgrado è funzionale a denunciarne le manovre in Asia-Pacifico, dove Washington sta rafforzando il sistema di alleanze in funzione anti cinese.
«La nostra amicizia di ferro è stata forgiata col sangue dei nostri compatrioti», ha scritto ancora Xi, enfatizzando il legame con quella che può essere definita la sua testa di ponte in Europa centro-orientale.
Dal 2017, il commercio bilaterale è triplicato, arrivando a 6 miliardi di euro. La Cina è ora la principale fonte di investimenti esteri della Serbia e il suo secondo partner commerciale dopo la Germania. Le aree predilette sono strade, ferrovie e siderurgia, ma anche l'estrazione di rame. La visita darà un nuovo impulso, anche perché a luglio entrerà in vigore un accordo di libero scambio firmato dopo un negoziato di soli 5 mesi.
Si tratta anche di una sfida all'Ue: mentre Bruxelles persegue la strategia di «riduzione del rischio» nei rapporti con la Cina, Xi potrà presto ampliare la presenza in Serbia in settori cruciali come l'industria tecnologica verde, l'intelligenza artificiale e le auto elettriche.[…]
xi jinping in un rifugio di montagna dei pirenei emmanuel e brigitte macron con peng liyuan e xi jinping sui pirenei
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