DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO…
1. LA FIERA DEL MISSOURI HA BANDITO "A VITA" IL CLOWN CHE HA IMPERSONATO OBAMA
Dagonota - L'Associated Press scrive che la Missouri State Fair ha bandito a vita dalla fiera il clown che si è messo una maschera di Obama, una scopa attaccata al culo, e ha chiesto al pubblico se voleva vedere il presidente incornato dai tori.
La polemica non si placa, tra parte del pubblico che dice che sembrava uno spettacolo da Ku Klux Klan, con la folla (prevalentemente composta da bianchi) che inneggiava ai tori, e altri nell'organizzazione che specificano che la satira politica c'è sempre stata, anche sugli ex presidenti repubblicani.
Non solo: secondo un membro della fiera, la gag non era sul fatto che si trattava del presidente, ma sul fatto che il pubblico pensasse di avere davanti un manichino inanimato che a un certo punto si metteva a correre.
Per evitare casini, comunque, la direzione della fiera si è affrettata a prendere le distanze dal clown, specificando che si è trattato di una "pagliacciata spiacevole, inappropriata e al di sotto degli standard ella fiera".
2. CLOWN-OBAMA AL RODEO IN MISSOURI - POLEMICA NEGLI USA: «RAZZISMO»
Serena Danna per "Corriere.it"
Negli Stati Uniti ad agosto anche un rodeo può diventare un caso politico.à successo nel Missouri, quando - durante la fiera statale- il presentatore Mark Fricken, presidente della Missouri Cowboy Rodeo Association, ha chiesto agli spettatori se erano pronti per vedere Obama inseguito dai tori.
A quel punto, un clown con la maschera del presidente è comparso nell'arena scatenando gli applausi del pubblico e qualche fischio di sgomento.
Il governatore del Missouri Peter Kindler si è scusato su Twitter con Obama, assicurando che i responsabili saranno puniti. E se Fricken non ha rilasciato dichiarazioni dopo l'accaduto (ma, anzi, ha pensato bene di postare la foto del clown sulla sua pagina Facebook), le scuse sono arrivate dal comitato della Missouri Cowboy Rodeo Association.
Reazioni sono giunte da molti esponenti del mondo politico americano. Il senatore democratico Clire McCaskill ha dichiarato: «La Fiera è finanziata da cittadini che pagano le tasse e dovrebbe essere un luogo in cui portare le famiglie per celebrare il Paese che amiamo, i giovani che hanno assistito alla scena hanno ricevuto la lezione opposta».
3. UN VOLO DI STATO PER IL CANE BO GLI OBAMA IRRITANO L'AMERICA - IL FIRST DOG LI HA RAGGIUNTI IN VACANZA SCORTATO DAI MILITARI
Francesco Semprini per "La Stampa"
Si sa, organizzare la partenza per le ferie è un po' come gestire le grandi manovre, tra figli eccitati, bagagli, cani o gatti da sistemare. Ancor di più se a muoversi sono gli «Obamas», e il cane è il «First Dog» Bo.
Questa estate il presidente ha deciso di concedersi otto giorni di relax a Martha's Vineyard sulle coste del Massachusetts, nella villa di un amico, un facoltoso uomo d'affari di Chicago, lontano dallo stress della capitale, dai problemi di disoccupazione e budget, dalle crisi mediorientali e dagli scandali legati alla sicurezza. Una settimana con famiglia e amici tra partite a golf, passeggiate sulla spiaggia e acquisti alla libreria «Bunch of Grapes».
Ma a sollevare un polverone ha provveduto il viaggio in solitario di Bo a bordo di uno degli MV-22 Ospreys, della flotta Marine One, per raggiungere i padroni in villeggiatura. Gli Obama infatti sono partiti per conto loro prima, facendosi raggiungere solo più tardi dal First Dog, accompagnato dai bagagli e da un congruo numero di persone, tra entourage e Secret Service.
Tutto è nato da una foto scattata a Michelle sdraiata sul prato accanto al suo cane d'acqua portoghese (questa la razza di Bo), che la First Lady ha «postato» su Twitter e Instagram.
In pochi minuti si è scatenata l'offensiva repubblicana, e i militanti del web hanno risposto facendo rimbalzare le immagini del cane presidenziale che scende dalla scaletta del Marine One tenuto guinzaglio da uno degli uomini dello staff della Casa Bianca. Il cane è sotto la stretta sorveglianza degli agenti della sicurezza, così come borsoni e valigie giunti da Pennsylvania Avenue assieme a due reti piene di palloni da basket, lo sport preferito da Obama.
La scena si presta alla più classica delle polemiche estive: il presidente in vacanza nel lusso mentre il Paese fatica a rimettersi in piedi da solo. Con l'aggravante che, oltre ai soldi spesi per sistemare le decine di agenti del Secret Service e tutte quelle sostenute per il cerimoniale, questa volta si è mobilitato persino un MV-22 Ospreys, un aereo ibrido che decolla come un elicottero ma vola come un aeroplano. à la prima volta che accade nella storia della Casa Bianca e fa scandalo che sia stato usato per il trasporto di Bo e dei palloni presidenziali.
Il sito conservatore Drudge Report urla all'indecenza e candida il «Bo-Gate», a scandalo dell'estate, mentre lo stratega repubblicano Holly Robichaud avverte che Obama si sarebbe dovuto limitare a una soluzione più economica come Camp David. A prendere le difese degli Obama sono, però, gli isolani di Martha's: «A noi fa bene averli qui», spiega un commerciante mentre mostra una maglietta «2013: I vacationed with Obama». E assicura che tra poco arriverà quella di Bo ai comandi dell'MV-22.
IL CLOWN DEL RODEO MASCHERATO DA OBAMA E CON SCOPA IN CULOku klux klan jpegBO IL CANE DEGLI OBAMA TRASPORTATO CON ELICOTTERO DEI MARINE BO IL CANE DEGLI OBAMA TRASPORTATO CON ELICOTTERO DEI MARINE BO IL CANE DI OBAMA TRASPORTATO CON AEREI DI STATOBO IL CANE DI OBAMA TRASPORTATO CON AEREI DI STATOBO IL CANE DEGLI OBAMA TRASPORTATO CON ELICOTTERO DEI MARINE BARACK OBAMA GIOCA A GOLF A MARTHA S VINEYARD BARACK OBAMA GIOCA A GOLF A MARTHA S VINEYARD
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