
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
A cura di Gianluca Di Feo e Primo Di Nicola per "l'Espresso"
Un'ispezione lunga tre anni. Mai un'indagine dell'Ispettorato del Lavoro è durata tanto. Ma quando in ballo c'è il buon nome di Camera e Senato le procedure rallentano. Nel 2009 gli ispettori del ministero del Lavoro iniziano a scavare, dopo alcune segnalazioni, sui contratti di lavoro dei collaboratori parlamentari della precedente legislatura. I risultati adesso sono noti ma non i nomi dei trasgressori. "Tuteliamo la privacy", rispondono dall'Ispettorato.
Si parte da un dato: a 635 deputati corrispondevano solo 272 collaboratori accreditati per l'accesso ai Palazzi. Il regolamento vieta a chiunque di entrare senza un pass. I casi sono due, o tutti gli altri onorevoli non avevano un collaboratore, ipotesi di cui dubitano anche gli ispettori, oppure il sommerso regna sovrano. A Montecitorio nel corso delle verifiche sono state riscontrate 58 irregolarità (pari circa il 20 per cento di quelli che hanno dichiarato di utilizzare collaboratori) «in materia lavoristica, previdenziale e assicurativa». Infrazioni che non riguardano il codice penale ma si sanano pagando una multa.
Finora in due casi soltanto la controversia è stata risolta con conciliazioni davanti ai giudici: le sanzioni sono state pari a 5 mila e 800 euro. Bazzecole, rispetto alla severità dei provvedimenti previsti per i cantieri quando si trovano lavoratori senza tutele. Per i senatori invece sono state riscontrate 21 irregolarità . Con un resistenza anche di fronte ai controlli: sei parlamentari sono stati multati per impedimento all'ispezione.
Un ostruzionismo che ha reso difficoltosa l'ispezione e ha fatto lievitare i costi. I 21 senatori devono comunque sborsare in totale quasi 19 mila euro. I detective del ministero non hanno avuto accesso né a palazzo Madama né a Montecitorio. I politici coinvolti sono stati convocati nella sede della Direzione provinciale del Lavoro. Ma la normativa sull'inquadramento dei collaboratori parlamentari è a dir poco confusa: tra le tante formule, quello che li tutela meglio è il contratto collettivo sulle colf.
DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI…
FLASH – DONALD TRUMP CANTA VITTORIA SUI DAZI ALL’EUROPA OSTENTANDO OTTIMISMO (“ANDRÀ TUTTO BENE CON…
FLASH! - QUESTA SERA ALLA VERSILIANA DI MARINA DI PIETRASANTA, IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO…
COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL…
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN…