donald trump vs ursula von der leyen - immagine creata con l intelligenza artificiale di grok

L’EUROPA SENZA PALLE NON DECIDE MAI /2 - LA COMMISSIONE EUROPEA STA VALUTANDO LA POSSIBILITÀ DI RINVIARE DI UN ANNO L'APPLICAZIONE DI ALCUNE NORME INTRODOTTE PER REGOLAMENTARE L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DI CONGELARE LE MULTE PER LE AZIENDE CHE NON LE RISPETTANO - OLTRE A TRUMP E AI BIG TECH AMERICANI COME META E ALPHABET (VALE A DIRE GOOGLE) CHE OPERANO NEL VECCHIO CONTINENTE, LE REGOLE UE SONO INDIGESTE ANCHE A UNA SERIE DI AZIENDE EUROPEE (AIRBUS, TOTALENERGIES, LUFTHANSA E ASML) CHE AVEVANO SCRITTO UNA LETTERA ALLA COMMISSIONE PER CHIEDERE DI RINVIARE DI DUE ANNI L'ENTRATA IN VIGORE DELL'AI ACT…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Marco Bresolin per “la Stampa”

 

donald trump e ursula von der leyen

La Commissione europea sta valutando la possibilità di rinviare di un anno l'applicazione di alcune norme introdotte per regolamentare l'intelligenza artificiale e di congelare le multe per le aziende che non le rispettano. Lo ha lasciato intendere ieri un portavoce di Palazzo Berlaymont, confermando che il dossier sarà inserito nel pacchetto «semplificazione» del settore digitale che verrà presentato il prossimo 19 novembre.

 

Ma l'esecutivo europeo ha smentito categoricamente che la mossa sia il risultato di pressioni ricevute da parte dell'amministrazione americana, come riportato da un articolo del Financial Times: «Non spetta a un Paese terzo decidere come dobbiamo legiferare – ha replicato lo stesso portavoce –, si tratta di un nostro diritto sovrano. Ovviamente ascoltiamo tutte le preoccupazioni che ci sono, ma nell'Unione europea prendiamo le decisioni appropriate attraverso i nostri consueti canali democratici».

 

bolla intelligenza artificiale - mercati

La legge europea sull'Intelligenza Artificiale (Ai Act) è stata disegnata per mettere il Vecchio Continente al riparto dai rischi legati alle nuove tecnologie. Il regolamento è entrato formalmente in vigore il 1° agosto del 2024, ma in diverse fasi.

 

Per esempio, le norme di governance e gli obblighi per i modelli di IA per scopi generali sono entrati in vigore il 2 agosto di quest'anno, anche se la piena applicazione scatterà soltanto a partire dal 2 agosto del prossimo anno.

 

big tech e intelligenza artificiale

Oltre che dall'amministrazione Trump, le preoccupazioni erano state espresse dai Big Tech americani come Meta e Alphabet (vale a dire Google) che operano nel Vecchio Continente. Ma anche da una serie di aziende europee – tra cui Airbus, TotalEnergies, Lufthansa e Asml – che avevano scritto una lettera alla Commissione per chiederle di rinviare di due anni l'entrata in vigore dell'Ai Act.

 

Preoccupazioni che la stessa Commissione considera legittime e che potrebbero dunque portare al rinvio di un anno (all'agosto del 2027) delle norme sui modelli di Ai ad alto rischio. […]