pnrr giorgia meloni

L’ITALIA È SEMPRE LA PRIMA A INTASCARE I SOLDI DA BRUXELLES. POI NON RIESCE A INVESTIRE IL MALLOPPO – LA COMMISSIONE UE HA DATO IL VIA LIBERA AL PAGAMENTO DELLA SETTIMA RATA DEL PNRR, PARI A 18,3 MILIARDI DI EURO. E GIORGIA MELONI ESULTA: “CONFERMIAMO IL PRIMATO EUROPEO NELL’AVANZAMENTO DEL PIANO, CON OLTRE 140 MILIARDI DI EURO RICEVUTI” – PECCATO CHE UN PROGETTO SU DUE SIA IN RITARDO. NON A CASO IL GOVERNO PREPARA UNA NUOVA PROPOSTA DI REVISIONE DEL RECOVERY…

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PNRR: OK DELLA COMMISSIONE UE AL PAGAMENTO DELLA SETTIMA RATA DA 18,3 MLD

giorgia meloni tommaso foti - foto lapresse

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 01 lug - Nella giornata di oggi l’Italia ha ricevuto la valutazione positiva al pagamento della settima rata del Pnrr, pari a 18,3 miliardi di euro, adottata dalla Commissione europea in seguito al positivo conseguimento di tutti gli obiettivi previsti.

 

Lo rende noto Palazzo Chigi, spiegando che "con la recente revisione tecnica, che ha aggregato in un unico traguardo i tre obiettivi connessi alle misure su rinnovabili, batterie e alla riforma del rischio finanziario associato ai contratti di acquisto per le energie rinnovabili, gli obiettivi programmati e conseguiti sono 64, suddivisi in 31 milestone e 33 target".

 

PNRR

“Con il pagamento della settima rata - sottolinea la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni - l’Italia confermerà il primato europeo nell’avanzamento del Piano, con oltre 140 miliardi di euro ricevuti, corrispondenti al 72% della dotazione finanziaria complessiva e al 100% degli obiettivi programmati nelle prime sette rate, pari a 334 tra milestone e target, obiettivi tutti conseguiti nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Commissione.

 

Si tratta di un primato anche qualitativo: abbiamo dimostrato di essere capaci di utilizzare in modo virtuoso gli strumenti che l’Europa ci ha fornito e siamo diventati un modello per gli altri Stati membri.

 

giorgia meloni e giancarlo giorgetti - question time alla camera

Dobbiamo tutti essere orgogliosi del grande lavoro che abbiamo fatto fino ad ora. Un lavoro - avverte la premier - che non è certo terminato, e deve anzi continuare con la medesima determinazione, per una Nazione sempre più moderna, produttiva e competitiva, forte e inclusiva, consapevole e pronta alle sfide globali del presente e del futuro”.

 

Tra gli obiettivi conseguiti - evidenzia Palazzo Chigi - figurano diverse riforme, come la legge sulla concorrenza, le misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione e la revisione del servizio civile universale.

 

FINANZIAMENTI EUROPEI

“Alla settima rata - rimarca il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione, Tommaso Foti - sono legati diversi investimenti strategici, tra i quali il nuovo collegamento elettrico tra Sardegna, Corsica e penisola, SA CO I.3, e il collegamento elettrico sottomarino tra Sicilia, Sardegna e penisola, Tyrrhenian Link: infrastrutture fondamentali per implementare le reti di trasmissione dell’energia elettrica e per rafforzare l’autonomia energetica dell’Italia, con l’obiettivo di garantire energia a famiglie e imprese a condizioni migliori.

 

La valutazione positiva per il pagamento di questa rata fa seguito alla presentazione della richiesta di pagamento dell’ottava rata, a conferma dell’allineamento del Piano italiano con la roadmap europea del Pnrr, nel pieno rispetto dei suoi impegni, delle sue priorità e della sua scadenza finale ad agosto 2026”.

 

Pnrr Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Agli investimenti sulle infrastrutture energetiche - viene messo in rilievo nella nota della Presidenza del Consiglio - si aggiungono altri interventi significativi quali il potenziamento della flotta di autobus e di treni a emissioni zero per il trasporto regionale, dei nodi metropolitani e dei principali collegamenti nazionali, la riqualificazione di molte stazioni ferroviarie, le misure per la cybersicurezza

 

 

l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali (Cot) per rafforzare le prestazioni in materia di salute pubblica, gli investimenti per una migliore gestione delle risorse idriche, il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti per l’accesso all’Università, di 7.200 borse di dottorato per la ricerca e di ulteriori 6.000 borse per dottorati innovativi, specificatamente dedicate alle imprese.com.

CHIAGNI E FOTI - MEME BY EMILIANO CARLI