ursula von der leyen giorgia meloni - g7 di borgo egnazia puglia italia

CONTINUANO GLI ABBOCCAMENTI TRA GIORGIA MELONI E IL PPE – SI ROMPE PER L’ENNESIMA VOLTA LA MAGGIORANZA URSULA: IL PARTITO POPOLARE EUROPEO VOTA INSIEME ALLE DESTRE PER IMPEDIRE DUE MISSIONI DI EURODEPUTATI IN ITALIA. I VIAGGI ERANO STATI SOLLECITATI DAI SOCIALISTI PER MONITORARE LO STATO DI DIRITTO NEL NOSTRO PAESE, IN PARTICOLARE SULLA LIBERTÀ DI STAMPA E LA GIUSTIZIA – DI COSA HA PAURA MELONI? PERCHÉ NON PERMETTERE LA VISITA E DIMOSTRARE CHE L’ITALIA NON SI STA ORBANIZZANDO?

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Giorgio Caccamo per “QN – il Resto del Carlino – La Nazione – il Giorno”

 

ursula von der leyen giorgia meloni conferenza sulla ricostruzione dell ucraina. foto lapresse

In fondo è dal primo giorno della Commissione von der Leyen bis che la domanda aleggia tra i corridoi e i palazzi della politica europea: ma quanto potrà durare questa maggioranza? Sbilanciata già in partenza (15 popolari, 5 socialisti, 5 liberali, un conservatore di Ecr e un “patriota”) e poco solida proprio per le divergenze fin troppo evidenti su alcuni temi, come l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

 

E allora da subito è serpeggiato un dubbio: potrebbe nascere una maggioranza diversa, alternativa, di destra, nel Parlamento Ue e quindi in una nuova Commissione? Quanto avvenuto ieri a Bruxelles sembrerebbe dare una risposta, suggestiva e forse non solo ipotetica.

 

URSULA VON DER LEYEN E GIORGIA MELONI - VERTICE SUL PIANO MATTEI PER L AFRICA - FOTO LAPRESSE

Il Parlamento Ue, nella conferenza dei capigruppo, ha deciso di non autorizzare due missioni di eurodeputati in Italia. Una delle due era stata proposta dal gruppo di monitoraggio sullo stato di diritto della commissione Libertà civili.

 

Già da maggio la situazione italiana è sotto osservazione e in particolare le sinistre europee (e italiane) avevano fatto pressione affinché si valutasse davvero come stanno le cose nel nostro Paese. Ma il risultato di ieri è senza appello: il Ppe, […] che per tradizione e prassi governa l’Unione con i socialisti, ha voltato le spalle agli storici alleati e ha votato con tutti gli altri gruppi di destra. Tutti.

 

giorgia meloni e i giornalisti vignetta by rolli il giornalone la stampa

Un possibile asse con i conservatori è già da tempo tutt’altro che improbabile: d’altra parte Raffaele Fitto è vicepresidente esecutivo della Commissione, e su molti temi […] Ppe e Ecr sono più d’accordo di quanto i democristiani non lo siano con il gruppo S&D.

 

Altra storia, invece, è che il Ppe, la grande famiglia dei partiti di ispirazione cristiana, culla dell’europeismo prima ancora che questo nascesse, abbia votato con i “Patrioti per l’Europa“ (tradotto: Orban, Lega, Le Pen) e addirittura con il gruppo “Europa delle nazioni sovrane“ che riunisce la destra ancora più estrema.

 

I socialisti e le altre sinistre avevano sollecitato un monitoraggio dello stato di diritto in Italia, in particolare sulla libertà di stampa e la giustizia. E ora accusano il Ppe di un «inspiegabile cambio di rotta» deciso, dicono dal gruppo S&D, per non disturbare l’Italia di Giorgia Meloni.

GIORGIA MELONI E I GIORNALISTI

 

La sensazione […]  è che il cordone sanitario sia saltato e gli equilibri politici possano cambiare. I socialisti accusano da tempo il Ppe e i suoi vertici istituzionali di aver concesso troppa «flessibilità procedurale» (tradotto: libertà) alle destre radicali  […] . […]

 

ursula von der leyen giorgia meloni