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IL VIRUS DEGLI ALTRI - IN GERMANIA LA MERKEL CONFERMA IL LOCKDOWN DURO PER PAURA DELLE VARIANTI: CHIUSI NEGOZI, BAR, RISTORANTI, CINEMA, TEATRI, CENTRI ESTETICI E BORDELLI - L'OLANDA SI CONFERMA LIBERTINA E IL TRIBUNALE DELL'AJA ANNULLA IL COPRIFUOCO CHE ERA IN VIGORE DALLE 21 ALLE 4.30: "VIOLA I DIRITTI, NON C'È EMERGENZA"
1 - MERKEL: IN GERMANIA IL LOCKDOWN RIMANE DURO, TIMORE PER LE NUOVE VARIANTI
Paolo Valentino per www.corriere.it
coronavirus terapia intensiva in germania 2
Ci sono stati 3.856 nuovi contagi nelle ultime 24 ore in Germania. Ma il numero dei decessi, 528 secondo il Robert Koch Institut, continua a rimanere alto. Il dato relativamente basso dei nuovi casi (che sono comunque quasi 500 in più rispetto a martedì scorso) risente comunque del fatto che nel fine settimana vengono effettuati meno tamponi. L’incidenza settimanale media sul territorio federale è di 59 nuovi contagi per 100 mila abitanti, ancora sopra il valore-obiettivo di 50 e quello di 35, fissato come soglia per allentare il lockdown. Il tasso contagio, l’Rt che misura quante persone un infettato contagia a sua volta, misurato su sette giorni è 0,86.
Le nuove varianti
Nella Repubblica federale continua quindi il regime di lockdown duro iniziato il 16 dicembre e rinnovato con qualche piccola modifica la scorsa settimana fino al 7 marzo. A motivare la decisione, come ha spiegato la cancelliera Merkel che avrebbe voluto prolungarlo fino al 14, l’emergere delle nuove varianti del Covid-19, soprattutto quella inglese e quella sudafricana. Secondo Merkel in assenza di misure di contenimento, potrebbero rapidamente prendere il sopravvento e portare a una nuova crescita esponenziale dei contagi.
Le chiusure
Così rimangono chiusi negozi, bar, ristoranti, cinema, teatri, centri estetici e bordelli. È obbligatorio l’uso delle mascherine nei mezzi di trasporti, nei negozi alimentari e supermercati. Dal 1° marzo tuttavia potranno riaprire i parrucchieri.
Non c’è il coprifuoco
Le imprese devono quanto più possibile far ricorso all’home working. Sono proibiti i viaggi non indispensabili in Germania e all’estero, gli unici spostamenti consentiti sono quelli per lavoro. Le visite private ammesse prevedono una sola persona esterna al nucleo familiare, esclusi i minori. I contatti sociali devono essere ridotti al minimo. Non c’è tuttavia il coprifuoco.
Le scuole
Sulle scuole e i nidi, è fallito il tentativo della cancelliera di concordare una soluzione unica. Merkel voleva tenerle chiuse (cioè con didattica a distanza) fino al 1° marzo in tutto il Paese. Invece ogni singolo Land, cui anche nell’emergenza spetta la competenza unica in tema di Salute e Istruzione, deciderà un calendario di riaperture, che partiranno già dal 22 febbraio. Nelle classi ci sarà obbligo della mascherina, saranno migliorati i sistemi di ventilazione e verranno effettuati test rapidi a rotazione continua. Finora comunque, le persone cosiddette sistemrelevant (essenziali per il sistema) con bambini piccoli hanno avuto la possibilità di portare i figli ai nidi. Il governo e i Laender hanno deciso che eventuali nuove riaperture potranno partire in automatico, solo quando il tasso di incidenza settimanale sarà sceso a 35 nuovi casi per 100 mila abitanti per un periodo di almeno tre giorni di seguito.
2 - COVID OLANDA, IL TRIBUNALE DELL'AJA ANNULLA IL COPRIFUOCO: «VIOLA DIRITTO ALLA LIBERTÀ, NON C'È EMERGENZA»
turisti asiatici con la mascherina all'aeroporto schiphol in olanda
In Olanda il coprifuoco deve essere revocato immediatamente. Questa la decisione espressa nella mattinata di oggi dal giudice del tribunale internazionale dell'Aja. Il coprifuoco nel Paese era stato stabilito sulla base di una legge di emergenza, che prevede che un gabinetto possa introdurre regole emergenziali senza coinvolgere il Senato e la Camera dei rappresentanti nel processo decisionale. Tuttavia, secondo quanto stabilito oggi dalla Corte, la decisione di istituire un coprifuoco, è stata presa, nonostante l'Olanda non versasse in una situazione di emergenza.
rivolte in olanda contro il lockdown 12
Il governo e l'Advisory Outbreak Management Team (OMT) pensavano già da tempo, infatti, di stabilire un coprifuoco e il fatto che ci sia stato il tempo per un dibattito di emergenza alla Camera dei rappresentanti «rende chiaro che in questo caso non c'era una reale situazione di emergenza». La corte dubita anche dell'utilità del coprifuoco. Secondo i documenti dell'Aja, ci sono «grandi punti interrogativi». Poichè «è noto che la pressione sull'assistenza sanitaria è attualmente inferiore rispetto a prima».
rivolte in olanda contro il lockdown 13
Secondo il giudice dell'Aja, il coprifuoco costituisce «una violazione di vasta portata del diritto alla libertà di movimento e alla privacy». Inoltre, la norma «limita, tra l'altro, il diritto alla libertà di riunione e di manifestazione». Così ad oggi, secondo la corte, nell'ambito del caso promosso dal gruppo di protesta Virus Truth, il coprifuoco deve essere revocato immediatamente.
rivolte in olanda contro il lockdown 11
Conseguenze sulle multe
La presentazione di un ricorso contro la sentenza del tribunale distrettuale dell'Aja sulla revoca non ha effetto sospensivo dunque nonostante il coprifuoco debba essere revocato, secondo quanto dichiarato da un portavoce del tribunale dell'Aia, non sono ancora note quali saranno le conseguenze della sentenza per le sanzioni pecuniarie irrogate per le sue violazioni.
Gabinetto in appello
rivolte in olanda contro il lockdown 8
Il ministero della Giustizia e della sicurezza afferma in una risposta a NU.nl di essere a conoscenza della sentenza e di star studiando il caso. Secondo quanto riferisce un portavoce del dipartimento, sono attualmente in corso consultazioni con il procuratore dello stato sulle conseguenze del verdetto e se il governo farà appello. Attualmente, i ministri più coinvolti si riuniscono presso il Ministero degli Affari Generali per discutere su quale sia il giusto approccio.
rivolte in olanda contro il lockdown 10
Il coprifuocco in Olanda, in vigore dalle 21:00 alle 4:30, era stato introdotto lo scorso 23 gennaio, con validità fino al 3 Marzo, con multe di 95 euro per chiunque venisse trovato in strada senza un motivo valido. La restrizione, pensata per contenere la diffusione del virus Covid nel paese, aveva causato grandi disordini per diversi giorni in diverse località olandesi.
festa in olanda prima del lockdown 1
rivolte in olanda contro il lockdown 5
festa in olanda prima del lockdown 2
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