DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO…
Estratto dell’articolo di Marina De Ghantuz Cubbe per “la Repubblica”
Al Teatro di Roma ci sarà una poltrona per tutti. Dopo il blitz della destra per imporre il direttore generale e artistico, dopo una settimana di tensioni con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che voleva portare la vicenda in tribunale, alla fine è stato trovato l’accordo. Verrà modificato lo Statuto della fondazione, perché possano essere nominati un direttore generale e un direttore artistico.
Due figure distinte per far tutti felici: da una parte il ministero della Cultura e la Regione Lazio che a questo punto con ogni probabilità confermeranno Luca De Fusco alla direzione artistica del teatro Argentina, dell’India, del Torlonia e quando riaprirà, anche del Valle. Dall’altra il Comune di Roma avrà la sua rivincita e potrà chiamare a fare il dg Onofrio Cutaia detto Ninni, che ha un profilo più manageriale.
L’accordo è stato trovato ieri e dal Campidoglio spiegano che l’intesa tra Gualtieri e il ministro Gennaro Sangiuliano, nonché il governatore del Lazio Francesco Rocca prevede l’adozione del modello di governance già utilizzato, ad esempio, dal teatro Stabile di Torino dove il direttore generale è Filippo Fonsatti e il direttore artistico Valerio Binasco. Per arrivare a questa impostazione è necessaria la modifica dello Statuto che, se non ci saranno ulteriori intoppi, avverrà a stretto giro. […]
teatro argentina roma teatro argentina roma roberto gualtieri autobus in ritardo 3MIGUEL GOTOR - SIT IN AL TEATRO ARGENTINA CONTRO LA NOMINA DI LUCA DE FUSCO CHRISTIAN RAIMO - SIT IN AL TEATRO ARGENTINA CONTRO LA NOMINA DI LUCA DE FUSCO
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