schlein meloni

“CON LA DESTRA AL POTERE LE LIBERTÀ SONO A RISCHIO”. LA SCHLEIN AL CONGRESSO DEI SOCIALISTI EUROPEI MANDA IN TILT GLI OTOLITI DELLA MELONI (CHE RIBATTE: "PURO DELIRIO"). LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA" VA FUORI DI TESTA OGNI VOLTA CHE ELLY VARCA I CONFINI NAZIONALI PER DIPINGERE LEI E IL SUO GOVERNO COME UN PERICOLO PER LA DEMOCRAZIA, MACCHIANDONE LA REPUTAZIONE GLOBALE – LA CONTROREPLICA PICCATA DI ELLY CHE ACCUSA MELONI DI "VITTIMISMO" - DALLA POLEMICA SI DEFILA LA LEGA CHE…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

 

https://www.repubblica.it/politica/2025/10/18/video/schlein_a_meloni_agli_italiani_non_serve_il_suo_vittimismo-424921718/

 

Giovanna Vitale per repubblica.it - Estratti

 

schlein meloni

Se c’è una cosa che fa infuriare Giorgia Meloni è quando Elly Schlein varca i confini nazionali per dipingere lei e il suo governo come un pericolo per la democrazia. Impermeabile alle critiche pronunciate in Parlamento o in qualche salotto tv, quando la segretaria del Pd calca un pulpito internazionale per accusarla di estremismo, macchiandone la reputazione globale, la presidente del Consiglio perde la testa.

 

E reagisce: con insulti e accuse pesanti. Scatenando una ridda di improperi firmati in batteria dalla maggioranza (quasi) al completo. A cui, per non farsi mancare niente, replicano prima i soldati semplici e poi la leader dem in persona.

 

elly schlein meloni tajani

Un passo indietro. Congresso dei socialisti europei ad Amsterdam. A mezzogiorno, davanti al premier spagnolo Pedro Sanchez e al presidente del Consiglio Ue Antonio Costa, sale sul palco Schlein.

 

«In Italia c’è una estrema destra al governo che sta tagliando la spesa pubblica, la sanità, la scuola, sta bloccano le nostre proposte di salario minimo», esordisce a testa bassa. «Stanno producendo solo propaganda, odio e polarizzazione», insiste. «La settimana scorsa Meloni ha detto che l’opposizione è peggio di Hamas», la premessa per l’affondo finale: «Voglio solidarizzare con Sigfrido Ranucci vittima di un attentato terribile: la libertà e la democrazia è a rischio quando l’estrema destra è al governo». Apriti cielo.

ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

 

Il parallelo tra l’ordigno contro il giornalista e possibili manine che riportano alla memoria lo stragismo eversivo è troppo per la premier. Che afferra il telefonino e twitta velenosa: «Siamo al puro delirio. Vergogna, Elly Schlein, che vai in giro per il mondo a diffondere falsità e gettare ombre inaccettabili sulla nazione che, da parlamentare della Repubblica italiana e leader di partito, dovresti rappresentare e aiutare».

 

 

 

Una slavina. Dalla quale la Lega però si defila, postando un solo tweet sul profilo del partito: «Assoluta e ferma condanna per l’attentato a Ranucci. Assoluta e ferma condanna per le sciocchezze della Schlein».

elly schlein meloni tajani

 

(...) Quel che prova a fare Schlein, inchiodando la premier — con un ultimo video-social — alle sue responsabilità: «Lei può andare alle Nazioni Unite ad attaccare le opposizioni davanti a tutto il mondo, dire che sono peggio dei terroristi ma le opposizioni devono stare mute, zitte, dire che va tutto bene», controreplica piccata. «Basta col vittimismo». Spieghi piuttosto «perché con la sua manovra si andrà in pensione più tardi, perché non c’è uno straccio di politica industriale». A occhio, la guerra non è finita.

GIORGIA MELONI SCRIVE UNA LETTERA A ELLY SCHLEIN crosetto meloni schlein