andrea orlando - elly schlein - meme by edoardo baraldi

ELLY SCHLEIN SI TOGLIE DALLE SCATOLE ANCHE IL SINISTRATO ORLANDO (COSI' IL PD E' TUTTO NELLE SUE MANI!) - DOPO 18 ANNI IN PARLAMENTO L'EX MINISTRO LASCIA IL POSTO ALLA CAMERA: RIMARRÀ IN REGIONE LIGURIA IN ATTESA DI CORRERE PER LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA IN PRIMAVERA (NEL CAPOLUOGO LIGURE ALLE REGIONALI A FINE OTTOBRE ORLANDO HA PRESO 18MILA VOTI IN PIÙ DEL SINDACO BUCCI) – E' STATA ELLY A RISPEDIRE L’EX MINISTRO A GENOVA: DEVE RADICARSI SUL TERRITORIO PER NON ESSERE PERCEPITO COME UN CORPO ESTRANEO ALLA REALTÀ LIGURE COME E’ ACCADUTO ALLE ULTIME REGIONALI - DAGONOTA

DAGONOTA
ELLY SI E' TOLTA DAI PIEDI ANCHE ANDREA ORLANDO. SCONFITTO IN LIGURIA, ANZICHE' FARE OPPOSIZIONE A BUCCI COME CAPOGRUPPO PD AL CONSIGLIO REGIONALE, ORLANDO PREFERISCE TORNARE AI SOLLAZZI DA DEPUTATO A ROMA, PER POI, PRIMAVERA 2025, CANDIDARSI A SINDACO DI GENOVA - ELLY L'HA RISPEDITO A GENOVA: SE TORNI A ROMA, SAREI SEMPRE VISSUTO COME UN CORPO ESTRANEO IN LIGURIA... (COSI' IL PD E' TUTTO NELLE MANI DELLA SCHLEIN)
DAGONOTA

 

https://www.dagospia.com/politica/orlando-sbucciato-i-motivi-per-sinistrato-dem-era-profilo-meno-indicato-per-412984

 

Matteo Macor per repubblica.it - Estratti

 

 

ANDREA ORLANDO .- CONFERENZA STAMPA DOPO LA SCONFITTA

Il deputato dem Andrea Orlando, già ministro nei governi Letta, Renzi, Gentiloni e Draghi, candidato presidente progressista alle ultime Regionali in Liguria, lascia il Parlamento. Eletto da capolista del Pd alla Camera alle Politiche del 2022 nel collegio ligure, primo riferimento della sinistra del partito, ha ufficializzato con un video messaggio sui social la decisione di proseguire la sua attività politica nel Consiglio regionale della sua regione, dove era entrato il mese scorso da primo rappresentante della coalizione di centrosinistra, candidato sconfitto alle elezioni liguri di fine ottobre.

 

In Parlamento da 18 anni, per Orlando, arrivato ad un soffio dalla riconquista della Liguria (la sconfitta contro il candidato del centrodestra, Marco Bucci, è arrivata per appena 8400 voti), la scelta di lasciare la Camera per continuare a fare politica nel contesto locale, oltre che un precedente, – è la prima volta che un campo corrente del partito rinuncia al Parlamento per investire sul territorio – vale un investimento sul percorso di costruzione del campo in una regione dove il centrosinistra perde praticamente tutto da dieci anni.

ANDREA ORLANDO - ELLY SCHLEIN - MEME BY EDOARDO BARALDI

 

E dove una possibile prova di rivincita, le Comunali genovesi della prossima primavera, in una città dove teoricamente il fronte progressista parte un vantaggio (a Genova a fine ottobre Orlando ha preso 18mila voti in più del sindaco Bucci), è già all'orizzonte.

 

 

"Rimango in Liguria per continuare la battaglia che ho iniziato candidandomi alle Regionali, contro una destra arrogante, opaca, impegnata a fare gli interessi di pochi”, è il pensiero dell'ex ministro dem, che ai suoi ha già motivato la scelta del passo indietro in Parlamento con l’idea per cui vengono prima le istituzioni delle pur legittime ambizioni di carattere nazionale. 

 

(...)

 

 

ANDREA ORLANDO .- CONFERENZA STAMPA DOPO LA SCONFITTA

La decisione di Orlando arriva più o meno a sorpresa dopo "settimane di riflessione" nonostante la richiesta della stessa segreteria nazionale del partito, dove si è fatto capire si sarebbe preferito rimanesse nel gruppo alla Camera. Nelle settimane scorse Orlando aveva incontrato prima la capogruppo alla Camera del partito, Chiara Braga, poi la segretaria Elly Schlein. A entrambe, aveva ribadito l’intenzione di continuare a investire sulla Liguria, e di voler proseguire l’impegno della campagna elettorale entrando in Consiglio regionale. La stessa Schlein ha comunque assegnato all'ex deputato un ruolo politico nazionale di primo piano all'interno del partito, come responsabile del settore lavoro, industria e conversione ecologica del "Progetto per l'Italia" lanciato dalla segretaria.

 

"Ora, con il disegno che per poco non è risultato maggioritario alle ultime elezioni regionali, dobbiamo ripartire – spiega ancora Orlando – Dobbiamo evitare gli errori che abbiamo commesso prima delle elezioni regionali, le contraddizioni, le divisioni, i particolarismi, i personalismi, e dobbiamo soprattutto fare i conti con una destra arrogante e che nega l'evidenza, che quando gli si pongono delle questioni di merito risponde con aggressioni di carattere personale. Però non dobbiamo perderci d'animo. Dalla nostra abbiamo buone ragioni, abbiamo la forza, l'entusiasmo di tante militanti e di tanti militanti; abbiamo un risultato importante in alcuni grandi centri della nostra regione. Quella è la base da cui dobbiamo ripartire insieme".

ANDREA ORLANDO COME KAMALA HARRIS - MEME

 

Dopo tanti anni a Roma, tra legislature da deputato e ruoli di governo, al posto di Orlando entrerà alla Camera un genovese, l'ex segretario provinciale del Pd Alberto Pandolfo. Ingegnere, 39 anni, in questi anni vicino a Paola De Micheli, attualmente al terzo mandato come consigliere comunale a Genova, una storia politica partita dall'Ulivo e proseguita come assistente parlamentare Roberta Pinotti prima, e come segretario particolare del sottosegretario alla Difesa e segretario particolare del ministro della Difesa poi, Pandolfo dovrebbe prendere il posto di Orlando alla Camera dall'inizio dell'anno.

SCONFITTA DEI 5 STELLE IN LIGURIA - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

 

MARCO BUCCI ANDREA ORLANDO scazzo tra andrea orlando e marco bucci 3