
DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È…
Angelo Aquaro per "la Repubblica"
Quando il gioco si fa duro sono le donne che cominciano a giocare. Nella battaglia per la leadership più combattuta degli ultimi anni i repubblicani hanno scoperto di avere un problema in più: e tutto femminile. E così le mogli dei leader hanno deciso di uscire dall´angolo in cui i rispettivi mariti le avevano gentilmente riposte: cercando di riprendere la scena - e la situazione è sfuggita di mano. L´ultima a scendere in campo è stata Karen Santorum.
A suo marito Rick è piaciuto così tanto dipingersi come "Rocky": il duro venuto da Philadelphia, la città del mitico pugile nel film di Sly Stallone, a picchiare a destra e a manca. Ma la sua corsa ai valori di destra rischiava di diventare una valanga all´incontrario: troppo duro su contraccezione, aborto e tutto il resto. Così Karen ha dovuto dare la prima intervista alla Cbs per assicurare che suo marito, oltre che «padre premuroso» dei suoi sette figli, è soprattutto un «difensore dei diritti delle donne».
Quali, naturalmente, non l´ha specificato. Ma già il silenzio è meglio delle polemiche di questi giorni. L´ha capito anche Mitt Romney. Che ha impostato la battaglia dell´Ohio tutta sui temi dell´economia e del lavoro: tacendo completamente su contraccezione e dintorni. Proprio per avvicinare di più le elettrici l´ex governatore del Massachusetts s´è fatto vedere nei giorni scorsi sempre con la moglie al fianco. Anche se l´attivismo di Ann rischia adesso di procurargli un piccolo autogol.
Nella tradizione di famiglia, la signora si è rivelata pure lei una splendida gaffeur. Ricordate quando Mitt diceva che con le sue conferenze guadagnava «solo qualche centinaio di milioni»? Certo: noccioline rispetto ai 20 milioni all´anno denunciati. Beh, proprio ieri la signora ha dato scandalo sostenendo che lei non si «sente ricca» perché la ricchezza «oggi va e domani viene» mentre è più preoccupata «della povertà di spirito»: non proprio una bella battuta nell´America che cerca di rimettersi in piedi dopo la Grande Recessione.
Ecco che cosa succede quando cerchi di recuperare il terreno perduto. Perché i repubblicani lo sanno che per loro è scattato un vero e proprio "allarme rosa". Dice la direttrice di Newsweek, Tina Brown, che «è come se avessero dichiarato guerra alle donne. Si stanno inimicando perfino le repubblicane». Per la gioia naturalmente della Casa Bianca. Barack Obama continua al contrario a macinare punti nei sondaggi: proprio nella fiducia delle donne è cresciuto del cinque per cento. Anche grazie alla sua legge che prevede la copertura per i metodi contraccettivi.
La destra gli era saltata addosso. E da Romney a Santorum gli sfidanti avevano sostenuto le dichiarazioni dell´agitatore radiofonico Rush Limbaugh: che aveva definito «prostituta» una studentessa che aveva difeso i diritti delle donne. Risultato: perfino gli sponsor sono fuggiti dalla trasmissione difesa da Mitt e Rick. Gliel´hanno chiesto anche a Obama ieri: i repubblicani sono in guerra con le donne? E il presidente: non voglio che le mie figlie vengano insultate se fanno il loro dovere civico. Sì, con il Supermartedì il gioco s´è fatto davvero duro: ma la battaglia sul voto delle donne è appena cominciata.
DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È…
DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA…
DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE…
DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL…
FLASH – BRUNO VESPA, LA “SPALLA” DEL GOVERNO MELONI: IL GIORNALISTA IN RAI E' PERFETTO PER DARE…
DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL…