CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO…
“FU CRIMI A SEGUIRE IL PROVVEDIMENTO. MA SI SPESE SOPRATTUTTO LUIGI DI MAIO, PONENDOLA COME CONDIZIONE”
– EDOARDO RIXI, VICEMINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E SOTTOSEGRETARIO NEL 2018, CON CONTE PREMIER, RACCONTA COME ENTRÒ LA SANATORIA ALL’INTERNO DEL DECRETO GENOVA: "CI FU UNA FORTISSIMA PRESSIONE DEI 5 STELLE” – “SE LO RIVOTEREI? PER FORZA, ALTRIMENTI NON SI SAREBBE RICOSTRUITO IL PONTE DI GENOVA…”
Estratto dell'articolo di L. De Cic. per “la Repubblica”
La storiaccia del condono di Ischia del 2018, secondo Edoardo Rixi, viceministro alle Infrastrutture in quota Lega e sottosegretario, sempre al Mit, ai tempi del Conte I, governo gialloverde, è nata così: «Noi avevamo la necessità di fare il decreto Genova e all'ultimo momento il M5S ha chiesto di inserire il condono di Ischia. Ci fu una fortissima pressione dei 5 Stelle. E per fare il decreto sul ponte abbiamo dovuto accettare quella parte».
Pressioni di chi, nel M5S?
«Tecnicamente fu Vito Crimi a seguire il provvedimento, da sottosegretario a Palazzo Chigi. Ma si spese soprattutto Luigi Di Maio, ponendola come condizione».
Di Maio in sostanza disse: o così o non votiamo il decreto Genova?
«Esattamente».
Però la Lega ha votato tutto il pacchetto...
DI MAIO CONTRO IL CONDONO A ISCHIA NEL 2017
«Come in tutti i governi si va a mediare. Io ero abbastanza perplesso sull'inserire quella norma. Non perché non ci fossero temi che andassero effettivamente approfonditi. Ci sono milioni di edifici in Italia che sono in sospeso tra l'essere definiti conformi alle norme o abusivi, per i procedimenti bloccati negli uffici. Ma erano due temi scollegati, il ponte e il condono».
[...] In conclusione, rivoterebbe il famigerato articolo 25 del decreto Genova, quello sul condono?
UNA CASA SOSPESA SUL MONTE DEVASTATO DALLA FRANA A CASAMICCIOLA
«Lo rivoterei per forza, altrimenti non si sarebbe ricostruito il ponte di Genova. Ma è stata una scelta parlamentare quella di accorpare l'emergenza in Liguria con il condono. Qualcuno ha utilizzato quel momento per sistemare altre cose. Quando si arriva a mediazioni governative, ci sono pro e contro. Ma anche senza quel condono, in assenza di lavori sulla montagna, la tragedia ci sarebbe stata lo stesso. Ne sono convinto».
edoardo rixi giovanni toti marco bucci promozione pesto patrimonio dell'umanita'
LA CARTOGRAFIA DELL EMERGENZA A ISCHIA
LA MAIL PEC INVIATA DALL EX SINDACO DI CASAMICCIOLA GIUSEPPE CONTE
edoardo rixi 3
edoardo rixi con matteo salvini 3
ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 52
ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 85
ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 46
terremoto casamicciola 1883 1
luca zaia matteo salvini roberto maroni edoardo rixi
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