john elkann donald trump

ELKANN ASSUME IN AMERICA E IN-CASSA IN ITALIA – STELLANTIS RIAPRE LO STABILIMENTO DI BELVIDERE DOPO L’INCONTRO DI YAKI CON TRUMP, CHE PORTERÀ A 1.500 NUOVI POSTI DI LAVORO, E INVESTIRÀ ANCHE A DETROIT, IN OHIO E INDIANA - E IN ITALIA? ALLA FABBRICA DI FURGONI DI ATESSA, IN PROVINCIA DI CHIETI, CONFERMATA FINO AL 2 MARZO LA CASSA INTEGRAZIONE PER LO STESSO NUMERO DI DIPENDENTI ASSUNTI NEGLI STATES, 1.500

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

1. STELLANTIS, OLTRE MILLE POSTI DI LAVORO IN ILLINOIS. L’ANNUNCIO DELLA CASA BIANCA, DOPO L’INCONTRO TRA TRUMP E JOHN ELKANN

Estratto dell’articolo di Stefania Carboni per www.open.online

 

JOHN ELKANN ALLA CENA DI GALA PER L INAUGURAZIONE DI DONALD TRUMP

«Sotto la leadership del presidente Trump, Stellantis sta portando 1.500 posti di lavoro in Illinois, riaprendo Belvidere, e investendo a Detroit, in Ohio e in Indiana. La rinascita manifatturiera americana è qui. Benvenuti nell’età dell’oro». Lo afferma la Casa Bianca su X. Stellantis annuncia investimenti negli Stati Uniti, divenendo la prima casa automobilistica nell’era Donald Trump a prendere l’iniziativa.

 

[…] In una lettera ai dipendenti americani, il chief operating officer del Nord America Antonio Filosa annuncia i prossimi passi. Con un «nostro impegno a investire nelle nostre attività negli Stati Uniti per far crescere la nostra produzione e produzione automobilistica qui».

 

Impianto Stellantis di Belvidere in Illinois

«Volevo farvi sapere che la settimana scorsa, prima del giuramento, il nostro presidente John Elkann ha incontrato il presidente Trump per condividere il nostro entusiasmo per il suo forte impegno nei confronti dell’industria automobilistica statunitense e per tutto ciò che ciò significa per l’occupazione americana e per l’economia in generale», ha scritto Filosa ai dipendenti.

 

John ha detto al presidente che […] intendiamo portare avanti tale eredità rafforzando ulteriormente la nostra impronta manifatturiera negli Stati Uniti e fornendo stabilità alla nostra grande forza lavoro americana», ha aggiunto Filosa. Fra gli investimenti previsti ci sono quelli negli impianti di Belvidere, a Toledo e a Kokomo.

 

john elkann - stellantis

2. STELLANTIS, LA CASSA INTEGRAZIONE CONTINUA FINO AL 2 MARZO AD ATESSA PER 1.500 OPERAI

Estratto da www.ilfattoquotidiano.it

 

Dura ormai da fine giugno, senza soluzione di continuità, la cassa integrazione nella fabbrica di furgoni di Stellantis ad Atessa, nel Chietino. E sarà così almeno fino al 2 marzo, ha comunicato l’azienda al comitato esecutivo dei sindacati. La causa? Sempre la stessa, alla faccia del famoso piano di rilancio presentato a dicembre tra gli applausi del governo: “L’attuale situazione di mercato”.

 

Insomma, il Ducato si vende meno del previsto e fino a 1.500 dipendenti della fabbrica della Val di Sangro vedranno il loro lavoro limitato. L’attuale periodo di cassa integrazione sarebbe dovuto terminare il 16 febbraio. Inoltre l’azienda ha riferito che “permane l’abbassamento della richiesta da parte del Messico” quindi “non verrà svolta attività lavorativa nel reparto Ckd di Lastratura” anche nei prossimi week end del mese di febbraio.

 

 

POMIGLIANO D ARCO - STABILIMENTO STELLANTIS- PANDA

Negli ultimi dodici mesi, le fabbriche di Stellantis nel nostro Paese hanno assemblato appena 475.090 unità contro le 751.384 del 2023 facendo registrare un calo del 36,8%. Per la prima volta tutti gli stabilimenti hanno avuto un saldo negativo, con Mirafiori sprofondata a -70 per cento. La crisi ha riguardato in particolare le autovetture con un arretramento del 45,7% a 283.090 unità, il dato più basso dal 1956, mentre i veicoli commerciali prodotti sono stati 192.000 (-16,6%).

 

Tutta colpa dell’elettrico, come sostiene l’azienda? I dati di vendita nel mercato europeo allargato dicono il contrario. Nel 2024 il numero di vetture vendute è aumentato dello 0,9%. Un forte rallentamento, certamente non un buon momento, ma nulla di paragonabile ai numeri registrati da Stellantis che ha perso il 7,3% di immatricolazioni con quasi tutti i marchi in arretramento e quote di mercato in contrazione. Tra le grandi case automobiliste hanno fatto peggio solo Ford e Hyundai, a causa delle cattive performance di Kia.

I numeri di stellantis - corriere della seragiorgia meloni automotive vignetta by rolli il giornalone la stampaI TITOLI DI REPUBBLICA E DELLA STAMPA SULLA SVOLTA DEL GOVERNO I MARCHI DEL GRUPPO STELLANTISGLI STABILIMENTI STELLANTIS IN ITALIA john elkann - stellantisImpianto Stellantis di Belvidere in Illinois