ernesto carbone giorgia meloni magistrati

“LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA È IL PRIMO PASSO VERSO L’AUTORITARISMO” – IL RENZIANO ERNESTO CARBONE, MEMBRO LAICO DEL CSM, RANDELLA : “LO STESSO SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA. ANDREA DELMASTRO, HA SPIEGATO CHE LA RIFORMA PUNTA A SPOSTARE IL PUBBLICO MINISTERO SOTTO IL POTERE ESECUTIVO” – “SI STA TOCCANDO L'ASSETTO DI UNO DEI TRE POTERI DELLO STATO. SE SI È CONVINTI CHE CI SIA UNA PATOLOGIA DI CORRENTI NEL CSM, NON LA SI PUÒ RISOLVERE COSÌ. IL SORTEGGIO È LA SCONFITTA DELLO STATO, È LA MORTIFICAZIONE DELLA DEMOCRAZIA” – “INVECE DI PENSARE A PRESENTARE DATI FALSI, IO MI PREOCCPEREI DELLE FACCENDE DI ALMASRI E PARAGON...”

 

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo di Irene Famà per “La Stampa”

 

ernesto carbone

Ernesto Carbone, consigliere laico del Consiglio superiore della magistratura in quota Italia Viva, non utilizza mezzi termini: «La riforma costituzionale della giustizia è il primo passo verso l'autoritarismo».

 

Non le pare eccessivo?

«L'ha detto lo stesso sottosegretario alla Giustizia. Proprio Andrea Delmastro ha spiegato che la riforma punta a spostare il pubblico ministero sotto il potere esecutivo». [...] «Lo vediamo con Trump in America, con Orban in Ungheria: l'autoritarismo è sempre più presente ed è allergico al controllo».

 

ANDREA DELMASTRO CARLO NORDIO

In concreto, come le nuove norme consentirebbero all'esecutivo di colpire i magistrati scomodi?

«Io metto semplicemente in fila le dichiarazioni di questo governo». Mi fa un esempio? «Il sottosegretario Mantovano che dice che la Cassazione deve rispettare la sovranità popolare. La questione è logica. Chi fa rispettare le regole è la magistratura e portare il pm sotto l'esecutivo è il primo passo per controllarla».

 

Il sorteggio dei membri del Csm non risolve i giochi di potere?

GIORGIA MELONI - VIGNETTA BY ROLLI IL GIORNALONE - LA STAMPA

«Qui si sta toccando l'assetto di uno dei tre poteri dello Stato. Se si è convinti che ci sia una patologia di correnti nel Csm, non la si può risolvere così».

 

Il caso però è super partes, non trova?

«Il sorteggio è la sconfitta dello Stato, è la mortificazione della democrazia. Se un domani un Comune viene sciolto per mafia, scegliamo il sindaco per sorteggio?».

 

Nel Csm c'è un problema di correnti?

 «Sono stato tre anni nella quinta commissione e con me c'erano consiglieri espressione della Lega, di Magistratura Democratica, di Area, di Unicost e di Magistratura Indipendente. Il 90% delle nomine sono state fatte all'unanimità: abbiamo sempre scelto il migliore».

 

Dopo il caso Palamara sono stati presi provvedimenti?

giorgia meloni e cesare parodi - incontro tra anm e governo a palazzo chigi

«Certo. E con le nuove regole, i famosi "pacchetti" del caso Palamara è impossibile farli. Chi afferma il contrario mente [...]». [....] «Questa è una "non riforma". Non risolve i problemi della giustizia, non risolve i problemi della gente nei confronti della magistratura e danneggia i cittadini».

 

Si discute sulla data del referendum. Meglio prima o dopo?

«Il governo deve rassegnarsi al fatto che bisogna rispettare le regole e queste dicono che bisogna attendere 90 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale per consentire la raccolta firme».

 

Sospetta si vogliano accelerare i tempi?

«Sì, decisamente». [...]  «Più il tempo passa, più i cittadini si informano e il "no" può vincere».

 

Ottimista?

meloni nordio

«Lo sono sempre. E aggiungo: non avendo argomenti, il ministro della Giustizia Nordio ha trasmesso dati falsi sul rapporto pm-gip durante un'interrogazione parlamentare. Mi permetta una provocazione...».

 

Prego. «Invece di pensare a presentare dati falsi, io mi preoccuperei delle faccende di Almasri e Paragon che continuano a mortificare il Paese».

GIORGIA MELONI MEME VIGNETTA DI ELLEKAPPA - GIORGIA MELONI E I MAGISTRATIernesto carboneANDREA DELMASTRO CARLO NORDIOCARLO NORDIO ANDREA DELMASTRO