
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
1 - VIDEO -LITE TRA FACCI E UN GIORNALISTA DI "PUBBLICO"
http://www.ilgiornale.it/video/interni/lite-facci-e-labbate-onda-861436.html
Da "il Giornale" - Insulti a distanza tra i due giornalisti, entrambi ospiti di In Onda, dopo l'arresto di Alessandro Sallusti. Facci: "Siete una corporazione di m...". E poi l'affondo a Labate: "Zitto, pipparolo!".
Facci è un fiume in piena: "Dove sono i giornalisti a parte qualche "seghina di messaggino" via twitter? (bordata a De Bortoli? Vedi tweet sotto) Dov'è l'Ordine dei Giornalisti? E la Federazione della Stampa? Dove sono i tanti colleghi che si fanno tante seghe mentali, anche negli studi televisivi, e stanno ancora lì a fare i distinguo senza aver capito che quello che sta succedendo a Sallusti succede anche a loro!"
Ferruccio de Bortoli @DeBortoliF
L'arresto di #Sallusti una brutta pagina della storia del nostro Paese, la mia solidarietà al direttore del #giornale.
2 - SALLUSTI: SIDDI (FNSI), ADESSO E' POSSIBILE LA GRAZIA...
(ANSA) - "Nel caso specifico, per come è nata questa vicenda, i giudici hanno applicato la legge in maniera forse, secondo alcuni, sproporzionata. Adesso è possibile la grazia". Lo ha detto il segretario della Fnsi, Franco Siddi, parlando del caso Sallusti a 'La telefonata di Belpietro' su Canale 5. "Oggi siamo in presenza di una sentenza che la procura ha cercato di rendere esecutiva nella maniera più umana possibile - ha aggiunto -. Se il Parlamento vuole può ancora intervenire sulla legge, ma ho impressione che si riesca a fare solo propaganda".
"Il parlamento purtroppo non ha dato una bella prova - ha sostenuto Siddi -. La legge va cambiata, alcuni parlamentari avevano ritenuto di intervenire con urgenza, invece è prevalso nella maggioranza una volontà ritorsiva nei confronti dei giornalisti". "Nessuno può pretendere la libertà di diffamare - ha proseguito il segretario Fnsi -. Svolgere l'attività di giornalisti espone a rischi, può capitare un errore per colpa e bisogna avere il coraggio di rettificarlo. La modifica deve essere questa: dare forza all'istituto della rettifica, che deve essere documentata. E' la prima forma di riparazione, se un giornalista vuol diffamare a prescindere dovrà pagare sanzioni pecuniarie proporzionate al fatto. Purtroppo questo non entrava nella propaganda e quindi non si è fatto".
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ…
DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE…
IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON…
DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO…
DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE…