UN FRECCERO NELL’ARCO DI BEPPEMAO: “ESPULSI CINQUESTELLE? CHI È ELETTO DEVE UBBIDIRE A GRILLO” - CON BERLUSCONI NON C’ERA IL SERVILISMO DELL’INFORMAZIONE CHE C’È CON RENZI”

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Comunicato stampa da "la Zanzara"

"Gli espulsi? Sono dalla parte di Grillo, assolutamente. Se tu scegli Grillo devi ubbidirgli. E' una forma di fedeltà". Lo dice Carlo Freccero, ex dirigente Rai e Mediaset, a La Zanzara su Radio 24. "Il Movimento Cinque Stelle - aggiunge Freccero - è fatto in gran parte di volontari. E' un movimento già molto liquido, se dai modo di parlare a casaccio rischi di fare confusione, creare caos, di non capire più nulla. Comunque ho visto parlamentari molto bravi come Di Maio, altro che Boldrini".

"Con Berlusconi non c'era tutto questo servilismo dell'informazione che c'è verso Renzi. E' una cosa insopportabile". Lo dice Carlo Freccero, ex dirigente Rai e Mediaset, a La Zanzara su Radio 24. "La Rai è già renziana - dice Freccero - ma si adegua sempre, a volte anticipa i tempi. Mi colpisce la stampa, è un inno continuo. La7? Sì, Mentana è abbastanza renziano, senza dubbio".

"E poi - aggiunge Freccero - Renzi dà il cellulare a tutti. C' è una forma di cameratismo coi giornalisti che vuol dire tante cose. Con Berlusconi non c'era, non c'era. Ci deve essere un distacco". "La visita alla scuola di Siracusa - dice - è straordinaria, una cosa da regime. Renzi sta dimostrando chi è in brevissimo tempo. Mi ha messo tristezza vedere quelle maestre che trovano in lui un nuovo salvatore, è una forma di analfabetismo"

 

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