
DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE…
GIORGIA MELONI HA FATTO UN MIRACOLO: È RIUSCITA A FAR SCHIERARE GLI AVVOCATI CON I MAGISTRATI – L’UNIONE DELLE CAMERE PENALI MARTEDÌ SCENDERÀ IN PIAZZA CONTRO IL DDL SICUREZZA, IN SOLIDARIETÀ CONTRO GLI ATTACCHI DELLA MAGGIORANZA AL TRIBUNALE DI BOLOGNA PER IL RICORSO SULLA QUESTIONE MIGRANTI – IL CENTRODESTRA ACCELERA SULLA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE E SULL’ATTO DI INDIRIZZO
Estratto dell’articolo di Federico Capurso per “La Stampa”
Il governo sembra stia riuscendo, a sue spese, nel miracolo di ricompattare il mondo della giustizia. Domani, a Bologna, l'Associazione nazionale magistrati si riunirà in assemblea per difendere i colleghi del tribunale bolognese che, dopo aver chiesto un parere sul decreto Paesi sicuri alla Corte di giustizia europea, hanno subito la scorsa settimana durissimi attacchi, anche personali, da parte del centrodestra e dei giornali che gli sono vicini.
Sempre lunedì inizierà poi uno sciopero di tre giorni da parte degli avvocati penalisti, rappresentati dall'Unione delle Camere penali, che hanno indetto anche una manifestazione nazionale a Roma, martedì, per chiedere al governo di modificare il ddl Sicurezza. E così, il mondo della magistratura e quello dell'avvocatura, che mai si sono amati, finiscono per trovarsi sullo stesso fronte, spalla a spalla.
Il presidente dei penalisti, Francesco Petrelli, tende platealmente la mano ai giudici: «Il tribunale di Bologna si è mosso con particolare prudenza e con correttezza giurisprudenziale […] . È francamente impossibile cogliere in quella scelta un attacco alla politica».
I successivi decreti voluti dall'esecutivo per correre ai ripari, invece, «non hanno cambiato la sostanza, ma hanno spostato ancora una volta in avanti la storica contesa fra veritas e auctoritas». Insomma, lo scontro in atto, visto dalle Camere penali, non nasce certo per colpa delle "toghe rosse" - come le chiama il vicepremier Matteo Salvini -, ma dalla volontà del governo di mettere un'impronta politica sul mondo della giustizia […]
Francesco Petrelli - presidente delle camere penali
[…] Le tensioni tra il mondo giudiziario e il governo continuano quindi a salire, mentre la maggioranza accelera sulla riforma per la separazione delle carriere dei magistrati e sull'Atto di indirizzo con cui si vogliono stabilire a quali tipologie di reato le procure dovranno dare priorità nella loro azione. […]
CARLO NORDIO GIORGIA MELONI
Francesco Petrelli - presidente delle camere penali
DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE…
DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU…
DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI…
DAGOREPORT - E' RIPARTITA LA “BATTAGLIA DI VIA SOLFERINO”! IL PRIMO MAGGIO SCORSO, LUCIANO FONTANA…
DAGOREPORT – IL CARDINALE ZUPPI SI ACCORGE SOLO ORA CHE LA CHIESA ITALIANA HA UN PROBLEMA CON L’8…
DAGOREPORT - L’ESITO DEL REFERENDUM, LANCIATO DALLA SETE DI POTERE DI LANDINI IN CUI SONO CADUTI…