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“MUSSOLINI NON SAREBBE CONTENTO DI GIORGIA MELONI” – GIORGIO DELL’ARTI A “FINCHÉ LA BARCA VA”: “SAREBBE INCONCEBILE UNA DONNA AL POTERE, PER MUSSOLINI E, SECONDO ME, ANCHE PER MOLTI FASCISTI DI ADESSO” – “GARIBALDI STAVA PER SPOSARE UNA RAGAZZA INCINTA DI UN ALTRO. SULL’ALTARE L’HA RIPUDIATA PERCHÉ L’HA SAPUTO LÌ, IL GIORNO DEL MATRIMONIO. E ALLORA LEI È FINITA IN CONVENTO” – “UNA DOMANDA CHE FAREI A SCHLEIN? QUANDO SE NE VA? DOVREBBE PRENDERE ATTO CHE NON FUNZIONA LÌ. IL PARTITO È SPACCATISSIMO. TUTTI PENSANO DI SOSTITUIRLA…”

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GIORGIO DELL'ARTI OSPITE DI PIERO CHIAMBRETTI A FINCHE LA BARCA VA

 

Trascrizione di un estratto dell’intervista rilasciata da Giorgio Dell’Arti a Piero Chiambretti – Anticipazione di “Finché la barca va”, in onda stasera alle 20.15

 

GIORGIO DELL'ARTI A FINCHE LA BARCA VA

Piero Chiambretti:  Mussolini, in persona, sarebbe felice per questa rinascita della fiamma oppure no?

Giorgio Dell’Arti Non lo so. Mussolini nell’ultimo periodo della sua vita era un uomo depressissimo, che parlava male di sé stesso, che si considerava un fallito.

 

Piero Chiambretti: : Ma sarebbe contento Mussolini che a capo di questo nuovo fascismo c’è una donna?

Giorgio Dell’Arti Inconcepibile, per Mussolini e per i fascisti e, secondo me, anche per molti fascisti di adesso.

 

giorgia meloni giovane elogia mussolini

Piero Chiambretti: Lei rischia la pelle quando scrive un libro non autorizzato su Vladimir. Ci sono delle curiosità. Intanto che Vladimir aveva il chiodo fisso del KGB.

Giorgio Dell’Arti: Vladimir nasce come uomo del KGB. Da giovane voleva fare questo perché gli sembrava una cosa meravigliosa.

 

Piero Chiambretti: Sì, ma si è presentato a 16 anni.

Giorgio Dell’Arti Certo, certo. Gli hanno detto “Torna tra un poco”. Poi, però, lo hanno tenuto sotto osservazione perché vanno cercando i talenti.

 

vladimir putin - kgb

Piero Chiambretti: Era un talento?

Giorgio Dell’Arti Era un talento, ma è un talento.

 

Piero Chiambretti: È un talento. Se lei parla male di Putin, rischia di essere poi anche…

Giorgio Dell’Arti: Ma sai io ho detto su Instagram che Putin perderà la guerra anche se la vincerà. Perché alla fine di questa guerra, che lui non vuole finire, la situazione in Russia sarà talmente grave, dal punto di vista finanziario, economico, industriale, eccetera, con tanti morti, con tante famiglie incazzatissime, che lui avrà perso la guerra lo stesso.

 

ponte sullo stretto

Piero Chiambretti: Ma lei è siciliano?

Giorgio Dell’Arti Sì,  per sbaglio, ma sono siciliano.

 

Giorgio Dell’Arti: È nato a Catania. Dico, per lei è importante per i siciliani avere il ponte?

Giorgio Dell’Arti: No, il ponte è una bella idea. Io spero che si faccia. Mi dà fastidio questa opposizione prevenuta da parte di tutti quelli che non stanno nel governo e la trovo sbagliata.

 

GIORGIO DELL'ARTI A FINCHE LA BARCA VA

D’altra parte, l’opposizione dice sempre che tutto quello che fa il governo è sbagliato, che non può essere, come non può essere tutto, non possono avere tutti torto quelli dell’opposizione. Cioè, sta cosa che se stai là, sei un disgraziato, se stai di qua, sei uno bravo, poi quando cambiano i cosi, si fa tutto il contrario. Ma dai, è ridicolo.

 

Piero Chiambretti: Lei ha partecipato ed è arrivato in finale al Premio Viareggio. Ma lei cosa pensa dei premi? Per esempio, lo Strega?

Giorgio Dell’Arti Ma forse ho pure vinto il Viareggio.

 

GIUSEPPE GARIBALDI SURFISTA

Piero Chiambretti: Non lo so se l’ha vinto.

Giorgio Dell’Arti Mi pare di sì, come opera prima, fu, però, non sono sicuro, però.

 

Piero Chiambretti: È stata l’ultima, però, che ha vinto, che ha vinto, sì.

Giorgio Dell’Arti: Sì, i premi letterari sono una manifestazione di potere. Basta leggere gli Strega degli ultimi anni per vedere quanto sono mediocri.

 

Piero Chiambretti: Lei crede ai fantasmi?

Giorgio Dell’Arti: Chi lo sa?

 

Piero Chiambretti: Abbiamo scelto il fantasma di Giuseppe Garibaldi. Lei lo conosce bene, Giuseppe?

Giorgio Dell’Arti: Povero Garibaldi.

 

Piero Chiambretti: Piaceva alle donne Garibaldi?

Giorgio Dell’Arti Sì.

 

GIORGIA MELONI IN VERSIONE DUCETTA - MEME

Piero Chiambretti: Solo una, Anita, o ha tante altre?

Giorgio Dell’Arti: No, no, no, ha avuto donne, ha pure sposato una ragazza che era incinta di un altro.

 

Piero Chiambretti: Ah! Però ha preso il pacchetto.

Giorgio Dell’Arti: No, sull’altare l’ha ripudiata, perché l’ha saputo lì, proprio il giorno del matrimonio. Mentre si sposava, dice “Guarda che c’ho il figlio”.

 

Piero Chiambretti: Cioè, mentre ripudiava, diceva “Guarda che questa sta incinta di quell’altro”.

Giorgio Dell’Arti: E allora questa è finita in convento.

 

SCHLEIN ON YOU CRAZY DIAMOND - MEME BY CARLI

Piero Chiambretti: Che domanda farebbe alla Schlein?

Giorgio Dell’Arti: Quando se ne va?

 

Piero Chiambretti: No, e questa non è una domanda, questa è un desiderio.

Giorgio Dell’Arti: Chiaramente dovrebbe prendere atto che non funziona lì. Il partito è spaccatissimo. Tutti pensano di sostituirla. Non è lei che va a Palazzo Chigi, come non ci va manco Conte.

 

Piero Chiambretti: Cosa le ha insegnato il PCI?

Giorgio Dell’Arti La serietà. Il PCI era un partito estremamente serio che pretendeva da quelli che erano iscritti al PCI e partecipavano alla vita del PCI la massima serietà. Erano seri i dirigenti, prima di tutto.

 

Piero Chiambretti: Sulla sinistra italiana ha detto “Devono fare una lunga, faticosa e dolorosa riflessione sulla loro storia”.

Giorgio Dell’Arti Sì, il loro grande errore è che il sistema capitalistico ha vinto e dura perché si basa su uno dei vizi fondamentali della razza umana, che è l’avidità.

 

Piero Chiambretti: Ma perché Prodi adesso viene invitato ovunque e parla male solo della Schlein?

GIORGIO DELL'ARTI A FINCHE LA BARCA VA

Giorgio Dell’Arti: Prodi è un altro personaggio su cui preferirei non dire niente

ELLY SCHLEIN - GIUSEPPE CONTE - IL SORPASSO - MEME BY IL GIORNALONE - LA STAMPAmario rutelli monumento anita garibaldi gianicolovladimir putin - kgb