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IL GOVERNO RISPONDE IN SENATO A UN’INTERROGAZIONE SUL CONTRASTO ALLE DISCRIMINAZIONI ANTI-LGBTQ+, MA L’AULA È VUOTA – IL SENATORE DEM FILIPPO SENSI DENUNCIA L’ASSENZA TOTALE DELLA MAGGIORANZA – LA MINISTRA ROCCELLA: “SBLOCCATI I FONDI PER VITTIME E CENTRI ANTIVIOLENZA”
Da repubblica.it - Estratti
Aula vuota mentre si discute di diritti e comunità Lgbtq.
Lo denuncia il senatore dem Filippo Sensi su X (ex twitter), scrivendo: “Il governo risponde al Senato a una interrogazione sul contrasto alle discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale e alla violenza verso le persone LGBTQIA+”, e postando la foto dell’aula desolatamente vuota, con i banchi della maggioranza deserti.
A rispondere all’interrogazione la sola ministra della Famiglia Eugenia Roccella. Nelle stesse ore la premier Giorgia Meloni è a Budapest a un forum ultraconservatore con Orban.
“Comunico inoltre che il 23 maggio scorso ho firmato il decreto che ha consentito lo sblocco dei fondi 2020-2021, dando continuità alle progettualità realizzate”, ha riferito la ministra. “L'UNAR ha proceduto alla pubblicazione del decreto e dato avvio alla procedura amministrativa per l'erogazione dei fondi ai beneficiari, tramite la stipula delle nuove convenzioni.
Con i nuovi progetti vi sarà anche l'acquisizione di un flusso dati finora mancante, per individuare esigenze concrete e risposte più efficaci possibili per la tutela delle vittime di discriminazione”.
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