zohran mamdani - foto lapresse

IERI, OGGI E...MAMDANI – MICHELE SERRA SI ESALTA PER LA VITTORIA DI ZOHRAN MAMDANI A NEW YORK (“SE ‘CENTRO’ È IL POVERO BIDEN NON MERAVIGLIA CHE SIA UN CANDIDATO ‘RADICALE’ AD AVERE CONQUISTATO LA SCENA’) - FOLLI SPEGNE GLI ENTUSIASMI IN ITALIA SUL NEO-SINDACO SOCIALISTA: "IL PD NON DOVREBBE FARSI TRASCINARE DAI TONI ENTUSIASTICI DI AVS O DEI 5STELLE. NESSUNO DEI DUE HA IL PROBLEMA DEL VOTO MODERATO DI CUI INVECE IL PD AVREBBE URGENTE BISOGNO IN VISTA DELLA FINE DELLA LEGISLATURA"

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1 – QUANTO È GIOVANE IL SOCIALISMO 

Michele Serra per “la Repubblica” - Estratti

 

Zohran Mamdani ha quarantacinque anni meno di Donald Trump: che potrebbe dunque essere suo nonno. L'aspetto anagrafico, in quello che è accaduto a New York, è rilevantissimo, e sconsiglia di applicare al presente categorie troppo vecchie per significare qualcosa. Ho sentito un analista, alla radio, dire che l'eccesso di radicalismo impedisce ai dem di conquistare il centro (…)

zohran mamdani

 

Che cosa significhi oggi "radicalismo" per i trentenni e i ventenni, e che cosa significhi "centro", sempre per i suddetti, è qualcosa che possiamo solo immaginare. Certo che se "centro" è il povero Biden, e la schiera impotente e muta dei democratici annichiliti dalla vittoria di Trump, non meraviglia che sia un candidato "radicale" ad avere conquistato la scena.

 

E colpisce anche che la parola "socialismo", che negli Stati Uniti, da Reagan in poi, è una specie di bestemmia impronunciabile, sia stata serenamente (e vittoriosamente) pronunciata da Mamdani come un valore: e come tale sia considerata, secondo i sondaggi, da una quota consistente degli americani della generazione Zeta. 

 

La vera speranza, il vero sintomo di un rovesciamento di tendenza, sarebbe che la questione ricchi/poveri (ovvero: la questione politica per eccellenza) tornasse a essere centrale. Non una delle promesse elettorali di Mamdani — le mantenga o meno — ignorava la disparità di reddito, e l'urgenza di rilanciare il Welfare facendolo pagare ai miliardari. Se il socialismo è questo, ha un radioso futuro davanti al sé. 

ZOHRAN MAMDANI QUANDO ERA UN RAPPER

 

2 - LA SINISTRA ITALIANA E L'EFFETTO MAMDANI 

Stefano Folli per “la Repubblica” - Estratti

 

(...)

Oggi c'è grande soddisfazione a sinistra per la vittoria oltre Atlantico del sindaco Mamdani, esempio vivente di immigrato di successo che vince raccogliendo il consenso di altri immigrati nonché della cosiddetta "generazione Z". Tutti uniti nella volontà di rifilare un ceffone al detestato Trump. Fin qui è tutto comprensibile.

 

Ma cosa può insegnare questo episodio alla sinistra italiana, e forse all'intera sinistra europea, pur in un contesto del tutto differente? È presto per dirlo con sicurezza. Elly Schlein ha parlato di «vittoria della speranza contro la paura». Frase ineccepibile, ma in sostanza generica. E le ragioni della cautela sono le stesse del Partito democratico americano.

ZOHRAN MAMDANI

 

Come hanno fatto notare alcuni osservatori, il musulmano Mamdani è un azzardo, un salto che il destino propone in un momento di drammatica frustrazione della sinistra "liberal" americana.

 

E il suo socialismo potrebbe, sì, cambiare l'America; ma potrebbe più facilmente spingere il partito verso una deriva estremista (per le abitudini di quella grande nazione), rendendo più complicato riconquistare il voto del ceto moderato e delle classi medie. Ossia un obiettivo irrinunciabile per sperare di vincere le elezioni di medio termine e poi la sfida presidenziale del 2028. 

 

(…) Mamdani, come si è detto più volte, non può candidarsi alla presidenza, non essendo nato negli Usa: tuttavia può approfondire le fratture nell'establishment democratico e aprire spazi ad Alexandria Ocasio-Cortez, che già oggi è una sorta di McGovern del 21esimo secolo. 

il matrimonio di rama duwaji zohran mamdani 7

 

È inevitabile quindi che Mamdani diventi un punto di riferimento ideale per la sinistra italiana in cerca di figure positive e vincenti; ma è altresì comprensibile che sul piano pratico non si voglia abbandonare l'ancora della prudenza. Prima il Pd dovrà capire come il neosindaco intende muoversi.

 

Ha raccolto a piene mani il voto dei giovani pro Gaza, incerti sul loro futuro, ostili al modo istrionesco con cui Trump gestisce la presidenza, a tutto vantaggio delle classi alte. Ma un conto sono gli slogan della campagna elettorale e un altro è l'amministrazione di una città come New York. 

 

Un fallimento verticale di Mamdani si rifletterebbe sulle sorti della sinistra europea. Per cui, meglio puntare sulla speranza, che è senza dubbio meglio della paura, e rimandare una valutazione precisa a quando gli elementi saranno più chiari. Il che vuol dire, tuttavia, non farsi trascinare nelle prossime settimane dai toni entusiasti di Avs o dei 5S. Nessuno dei due ha il problema del voto moderato di cui invece il Pd — anche nella versione Schlein — avrebbe urgente bisogno in vista della fine della legislatura. 

 

SE I VERI NEMICI DI MAMDANI SONO I DEM

Stefano Mannoni per Mf – Milano Finanza – Estratti

 

rama duwaji zohran mamdani 4

L’elezione del giovanissimo musulmano Zohran Mamdani è avvenuta tra l’imbarazzo dei suoi colleghi di partito che lo subiscono ma non l’appoggiano

 

(…) Mamdani troverà la sua strada costellata di mine, insidie e traditori. Dovrà guardarsi le spalle dal suo partito oltre ad affrontare Wall Street e la potente comunità ebraica che lo detestano. Bonne chance! Difficile dire se ce la farà. Certo il suo coraggio, carisma e visione strappano una sincera ammirazione.

 

Più da parte di noi europei che di molti democratici americani. Non è un caso che il sostegno di cui ha beneficiato dal “New York Times” sia stato molto tiepido e che la maggioranza del partito rigetti la sua formula perché troppo aliena alla convinzione dell’establishment che si vinca al centro. Improbabile che faccia scuola…

ZOHRAN MAMDANI - FOTO LAPRESSE ZOHRAN MAMDANI PRIMA PAGINA DEL NEW YORK POST DOPO L ELEZIONE A SINDACO DI ZOHRAN MAMDANImichele serra - manifestazione per europa in piazza del popolo a roma ZOHRAN MAMDANI DOPO LA VITTORIA - FOTO LAPRESSE BANGS OF NEW YORK - MEME SULL ELEZIONE DI ZOHRAN MAMDANI BY EMILIANO CARLI VITTORIA DI ZOHRAN MAMDANI - FOTO LAPRESSE

stefano folli