UN PIRELLONE TRA LE CHIAPPE - LA GIUNTA DEL FORMINCHIONI È UN TIRO AL PICCIONE DELLA PROCURA: INDAGATO ANCHE ROMANO LA RUSSA (FRATELLO DI IGNAZIO) PER FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI NELL’INCHIESTA ALER - SALE A 10 (SU 80) IL NUMERO DI CONSIGLIERI REGIONALI SOTTO INCHIESTA GIUDIZIARIA IN LOMBARDIA - MERCOLEDÌ SCORSO ACCUSE DI CORRUZIONE E DI FINANZIAMENTO ILLECITO SONO ARRIVATE AD ANGELO GIAMMARIO (PDL) E PRIMA DI LUI, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DAVIDE BONI…

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1 - INCHIESTA ALER: INDAGATO ASSESSORE ROMANO LA RUSSA
(ANSA) - L'assessore alla sicurezza della regione Lombardia, Romano La Russa, è indagato per finanziamento illecito ai partiti nell'ambito dell'inchiesta sul caso Aler. Lo si evince dall'avviso di chiusura delle indagini nei confronti di una dozzina di persone.

2 - ROMANO LA RUSSA, UNA VITA IN POLITICA: DAL FRONTE DELLA GIOVENTU' ALL'ASSESSORATO IN REGIONE LOMBARDIA
(ANSA) - Romano La Russa, indagato per finanziamento illecito ai partiti nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano su caso Aler, fratello dell'ex ministro della Difesa Ignazio La Russa, è nato a Paternò, in provincia di Catania, l'11 gennaio 1952. Risiede a Milano dal 1960 dove, giovanissimo, ha partecipato alle battaglie politiche della destra milanese, ricoprendo importanti incarichi prima nella Giovane Italia e poi nel Fronte della Gioventù. Nel 1995 è stato eletto consigliere regionale della Lombardia, ricoprendo l'incarico di capogruppo di Alleanza Nazionale.

E' stato presidente della Commissione regionale per le riforme istituzionali e relatore della legge che ha permesso il trasferimento di numerose deleghe e competenze agli enti locali. E' stato anche relatore della legge regionale per il riordino della polizia locale e promotore della proposta di legge per aiutare le famiglie numerose. E' stato parlamentare europeo e, dal maggio 2008, assessore regionale all'Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione. Eletto consigliere regionale nel 2010 nel Popolo della Libertà è coordinatore della Provincia di Milano e ricopre l'incarico di assessore alla sicurezza. In passato è stato anche consigliere comune a Sesto san Giovanni e a Cinisello Balsamo.

3 - TANGENTI: CON LA RUSSA SALGONO A 10 INDAGATI IN LOMBARDIA
(ANSA) - Con l'indagine che coinvolge Romano La Russa, sale a 10 (su 80) il numero di consiglieri regionali sotto inchiesta giudiziaria in Lombardia. Appena mercoledì scorso accuse di corruzione e di finanziamento illecito dei partiti sono state rivolte ad Angelo Giammario (Pdl). Ma prima di lui, a finire sotto accusa in indagini diverse fra loro, sono stati lo stesso presidente del Consiglio Davide Boni (Lega, per corruzione), sempre per un presunto giro di tangenti i due vicepresidenti eletti insieme a lui a inizio legislatura, Filippo Penati (Pd, ora al Misto) e Franco Nicoli Cristiani (Pdl).

L'ex consigliere segretario Massimo Ponzoni (Pdl) è stato arrestato, invece, per bancarotta. Risultato, 4 componenti su 5 iniziali dell'Ufficio di presidenza del Pirellone sono stati indagati. A questi casi si aggiungono quelli dei consiglieri del Pdl Gianluca Rinaldin (corruzione) e Nicole Minetti (favoreggiamento della prostituzione). E quelli degli assessori leghisti Daniele Belotti (per una vicenda di tifo violento) e Monica Rizzi (accusata di dossieraggio ai danni di avversari politici interni al partito).

 

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