“NON SCENDEREMO A COMPROMESSI FINCHÉ NON CI SARÀ RESTITUITO L’ULTIMO OSTAGGIO DECEDUTO” - ISRAELE RECLAMA I SUOI MORTI, E NETANYAHU FA LA VOCE GROSSA SULLA RESTITUZIONE DELLE SALME DEGLI OSTAGGI UCCISI CHE VA A RILENTO. HAMAS NE HA CONSEGNATE 7 SU 28 TOTALI - TRUMP MINACCIA UNA RIPRESA DELLE OSTILITÀ SE HAMAS NON RISPETTERÀ L’ACCORDO: “LE FORZE ISRAELIANE POTRANNO CONTINUARE A COMBATTERE NEL MOMENTO IN CUI DARÒ IL SEGNALE” – UN ALTO CONSIGLIERE USA ASSICURA: “HAMAS CONTINUA A DIRCI CHE INTENDE RISPETTARE L'ACCORDO” - NUOVE VIOLAZIONI DEL CESSATE IL FUOCO A GAZA, I MILIZIANI DELL'ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA HANNO AVVIATO UNA SANGUINOSA RESA DEI CONTI CON CLAN E FAMIGLIE RIVALI, MA L’ONU AVVERTE ANCHE GLI ISRAELIANI: “COLPIRE I CIVILI È UN CRIMINE DI GUERRA”. I MILITARI EUROPEI IN PARTENZA PER RAFAH, MA... - VIDEO

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Hamas intende restituire i restanti corpi degli ostaggi

BENJAMIN NETANYAHU REGALA UNA COLOMBA DORO A DONALD TRUMP

(ANSA) - WASHINGTON, 15 OTT - Hamas intende restituire a Israele i corpi degli ostaggi deceduti, come concordato nell'accordo su Gaza: lo ha detto un alto consigliere Usa, in una call cui ha partecipato anche l'ANSA. "Continuano a dirci che intendono rispettare l'accordo", ha dichiarato la fonte. "C'è stata molta delusione e indignazione quando sono stati restituiti solo quattro corpi, mentre avrebbero potuto semplicemente dire 'stiamo procedendo' nella restituzione dei corpi", ha aggiunto l'alto funzionario.

ISRAELE RIVUOLE I SUOI MORTI

Gabriella Colarusso per repubblica.it - Estratti

benjamin netanyahu donald trump

Israele rivuole i suoi morti, mentre i palestinesi non sanno ancora esattamente quanti siano, i loro morti. La restituzione delle salme degli ostaggi uccisi va a rilento. Hamas ne ha consegnate 7 su 28 totali, e ieri sera si preparava a restituirne altre 5.

Ci sono diversi ostacoli per recuperare i corpi, di cui israeliani e americani erano stati avvertiti prima del vertice di Sharm el Sheikh: mancano mezzi adeguati per scavare sotto la montagna di detriti che soffoca Gaza e molti carcerieri che conoscevano i luoghi di sepoltura sono morti. Il Cairo ha mandato una squadra per aiutare nelle ricerche, ma ci vorrà tempo.

netanyahu hamas

Netanyahu fa la voce grossa - «Non scenderemo a compromessi finché non ci sarà restituito l’ultimo ostaggio deceduto» - spalleggiato da Trump che minaccia persino una ripresa delle ostilità se Hamas non rispetterà l’accordo: «Le Idf potranno continuare a combattere nel momento in cui darò il segnale.

Quello che accadrà con Hamas lo sapremo rapidamente», ha detto alla Cnn. Replica Hamas: «Abbiamo restituito tutti i corpi a cui siamo riusciti ad accedere».

Il fuoco in realtà a Gaza non si è mai interrotto del tutto. Spara Hamas, sparano gli israeliani. Il gruppo islamista ha avviato una sanguinosa resa dei conti con clan e famiglie rivali che ha già provocato più di 40 morti, mentre l’Idf prende di mira non solo i miliziani ma anche civili con colpi di artiglieria e droni, denunciano le Nazioni Unite.

a gaza esecuzioni sommarie dei miliziani di hamas

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«Prendere di mira civili che non partecipano direttamente alle ostilità costituisce un crimine di guerra, indipendentemente dal luogo dell’incidente e dalla sua prossimità alla linea di dispiegamento concordata», ribadisce l’Onu. Fonti palestinesi riferiscono che ieri almeno due persone sono state uccise nel nord, una terza nel centro della Striscia e altre sono rimaste ferite in un attacco di droni a est di Deir El Balah. L’agenzia di stampa palestinese Wafa cita medici di tre ospedali di Gaza che confermano di aver ricevuto 14 corpi dall’alba di ieri, compresi otto recuperati sotto le macerie.

benjamin netanyahu e donald trump in israele foto lapresse 1

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La principale città della Striscia è in una situazione umanitaria drammatica, quasi completamente isolata. Non arrivano aiuti, nemmeno dai 300 camion che Israele ha autorizzato a entrare a Gaza ogni giorno. Le strade principali della città sono bloccate dalle macerie. L’Onu chiede che tutti i valichi vengano riaperti, ma la grande porta di Rafah, nel sud, a confine con l’Egitto, per ora resta chiusa. Doveva essere attivata subito dopo il cessate il fuoco, ma Israele ha deciso di rimandare dopo la disputa con Hamas sulla restituzione dei corpi. Tra quelli consegnati ce n’è anche uno non identificato: Hamas sostiene che sia un soldato rapito a Jabalia durante un combattimento, Israele nega.

donald trump benjamin netanyahu foto lapresse

Gaza ha bisogno di tutto e la chiusura di Rafah, la principale porto di accesso alla Striscia, prolunga le sofferenze dei palestinesi. La Missione di assistenza alle frontiere dell’Unione Europea (Eubam) arriverà al valico oggi, ma ci vorrà un po’ di tempo per preparare la riapertura, che dovrebbe slittare a non prima di domenica o lunedì, secondo fonti Ue.

valico di rafah 1

IL PIANO DI PACE DI TRUMP - VIGNETTA BY ELLEKAPPA valico di rafahbibi netanyahuhamas gazaesecuzioni pubbliche by hamas nella striscia di gaza miliziano di hamas e un'auto della croce rossaI PUNTI DA CHIARIRE NEL PIANO DI PACE DI TRUMP - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPAbenjamin netanyahu donald trump esecuzioni pubbliche by hamas nella striscia di gaza 2blair trump netanyahuisaac herzog, donald trump e benjamin netanyahu